Mia sorella ha chiesto aiuto a mio padre per occupare metà della mia casa, io abito lontano e in affitto e mia madre non c'è più. Dal 2015 mia sorella dopo aver lasciato casa per vivere sola, torna e chiede aiuto perché non riesce a sopravvivere a dover pagare sempre l'affitto e bollette. Il suo compagno non lavora ma è in cassa integrazione. Dopo 6 anni di convivenza, si sveglia e decide di volere l'atto di proprietà, e visto che mio padre non glielo concede perché si comporta male, pretende una specie di aiuto economico perché lei ha deciso di avere dei figli nonostante la sua precarietà. Ora ha deciso di punto in bianco di non adempiere alle utenze nonostante tutto non versi un soldo di affitto e non risente della cortesia da parte di mio padre, lei poi non lo considera nemmeno come padre.
C' qualcosa che si può fare? La legge può obbligarla a pagare perché la maggiornanza del consumo è tutta sua? Non lo saluta, lo ignora e non vede l'ora che lui se ne vada. E' arrabbiata persino con me perché condivido la scelta di mio padre a non darle l'atto.
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Answers & Comments
Circa la vendita, tua sorella non può obbligare tuo padre a venderle la casa. Ci sarebbe da parlare casomai della successione se la casa era anche a nome di tua madre, ma qui ci sono tante di quelle variabili che è impossibile sunteggiarle in poche righe. In ogni caso, poiché ci sono due figli, anche volendo non pensare alla quota di vostro padre, non può pensare di diventare proprietaria al 100%.
Circa tutto il resto, se non c'è alcun contratto di locazione, e se non ci sono contratti di usufrutto, di uso, o di abitazione, e soprattutto se tua sorella non ha trasferito la residenza in questa casa, potete sempre buttarla fuori. In tutti gli altri casi è molto difficile farlo, ed è anche colpa vostra che avete permesso che le cose arrivassero a questo punto senza aver fatto nulla prima. Prima vi muovete e meglio è. Il fatto però è che se non si capisce l'esatto stato delle cose - e da ltuo scritto non è affatto agevole farlo - è impossibile dare consigli sensati. Dovete rivolgervi ad un avvocato familiarista.
Non lo so.............
Ma cosa diavolo pretendi di ottenere dallo stato se tua sorella non aveva neanche mezzo contratto di affitto?
Ora vi attaccate al tram!