ciao a tutti
allora non ho studiato molta fisica alle superiori e ora mi serve capire un concetto che è quasi astratto per me.
però il mio ragionamento potrebbe essere giusto:
è giusto dire:
una molla tirata genere una certa energia potenziale per fare un lavoro. quando torna nella sua posizione di partenza dopo che è stata tirata, viene fatto un lavoro come la produzione di forza.
scusate la mia ignoranza ma per me il ragionamento ci può stare, in quanto una molla tirata tornando nella posizione di partenza colpisce un oggetto imprime forza ad esso. quindi anche se non colpisce alcun oggetto produce comununque forza
Aggiornamento:ma mentre torna nella poszione di riposo si genera una forza o no? può essere usato energia cinetica come sinonimo di forza?
Copyright © 2024 QUIZSILO.COM - All rights reserved.
Answers & Comments
Verified answer
mamma mia hai le idee parecchio ingarbugliate...
allora,una molla scarica e ferma nella sua posizione di riposo è un sistema che non possiende nè energia cinetica nè energia potenziale.
nel momento in cui un agente esterno la tira,esso compie una quantità di lavoro,ovvero utilizza una certa aliquota di energia che diventa energia potenziale(per definizione capacità di compiere lavoro)della molla.quando la molla viene rilasciata,essa acuista una velocità e quindi un energia cinetica,e man mano si accorcia diminuendo quindi la sua energia potenziale,ma aumentando la propria velocità e quindi l'energia cinetica,che diventerà massima(ovvero pari al lavoro speso dall agente esterno spracitato)nell istante in cui sarà minima(e quindi nulla)l'en pot,cioè quando la molla passa per la posizione di riposo.
operazione che continuerebbe all'infinito se non ci fossero attriti e la molla fosse perfetta.
ciao
edit
non può essere usata la forza come sinonimo di energiaperchè sono 2 grandezze fisiche diverse,però la forza che la molla genera compie un lavoro pari all energia cinetiche che la molla raggiunge
Una molla tirata per un tratto X, sviluppa una forza F = K X , (legge di Hooke). Quindi questa forza elastica fa lavoro, quando la molla si scarica. La forza elastica è conservativa e il lavoro che compie è pari all'energia potenziale accumulata U = 1/2 K X^2.
Si preferisce parlare di energia, ma è la forza che fa lavoro.
ciao
Allora, come l'hai espresso tu è abbastanza scorretto...
Applicare una forzante alla molla (che è un concetto dinamico) equivale, a livello energetico, a compiere del lavoro sulla molla, che viene convertito in energia potenziale (saprai che lavoro ed energia accumulata sono algebricamente equivalenti). Non puoi "produrre forza": semplicemente, una volta rilasciata, l'energia cinetica della molla verrà tutta convertita in energia cinetica fino al raggiungimento del punto di equilibrio... da lì, contraendosi, l'energia cinetica verrà nuovamente convertita in potenziale e così via, all'infinito, se, chiaramente, non si considerano gli attriti :)
spero sia chiaro :)