Sono un ragazzo di 16 anni e martedì è morto mio nonno.

Da quel giorno sembra che niente abbia più senso nella vita, penso 24h al giorno solamente a lui. Per me era praticamente il mio secondo padre perché mi veniva a prendere a scuola, mangiavamo insieme passavamo il pomeriggio insieme e mi portava ad allenamento. Abitavo con lui.

Ma adesso pensare che il posto di capo tavola sarà vuoto, che quando entro in sala non c’è più e vederlo ora in un quadro sul comodino per me è straziante, pensare che quando sono scuola e arrivo a casa lui non è lì ad aspettarmi per mangiare.

Mio nonno mi faceva molta tenerezza perché era la persona a cui volevo più bene e temevo per il suo dolore e volevo che strasse bene.

Nella testa mi ripercuotono queste parole: io non potrò mai più riabbracciarlo, mai più sentire la sua voce, mai più vedere il suo sorriso...mai più.

Mamma mia che dolore