Tesoro non consideri un paio di cose:

- Non é affatto vero che la facoltà di lingue ti dia basi solide su una determinata lingua! Conosco delle capre di docenti di lingua che non immagini neanche. Ma poi sai almeno come funziona l’università? Superato un esame passi all’altra materia e non è mica detto che ti ricordi tutto quello che hai studiato in precedenza!

- Dai per scontato di finire tutto in tempo, peccato che in Italia in media le persone ci mettono 4 anni e mezzo per finire la triennale. All’inizio dai esami universitari dietro l’altro e quando ti rimangono gli esami più odiati, rimani bloccata per mesi e mesi se tutto ti va bene.

- Trovo abbastanza inutile frequentare una facoltà di lingue per studiare le lingue più parlate al mondo, perché essendoci tante persone che le parlano, la concorrenza é altissima. Non ti serve la laurea in lingue per poter lavorare con il francese.

Ripeto la stai facendo troppo facile e se parti così, finisci per non concludere nessuna delle due facoltà.

Ciao, come dice Clara, non è sempre tutto rose e fiori il percorso universitario, e studiare 3 anni ad una facoltà di lingue non ti assicura di saperle bene. 

Anche io ho sempre avuto un grande interesse per le lingue, ma dal mio punto di vista esse sono un valore aggiunto nella vita, un po' come delle "soft skills" che non apprendi sui libri, ma con l'esperienza.

Anche io, quando dovevo scegliere l'università, ero rimasta ammaliata da quella facoltà in Valle d'Aosta di cui parli tu, tanto che ero pure andata all'open day, ma poi, pur con tutto ciò che offriva (anche l'anno in Francia) non ho intrapreso quella strada perché intanto quelle lingue sarebbero state riprese da zero (sai, per chi non sapeva nulla) e avrei sprecato minimo la metà del percorso universitario a sentir parlare di cose che già sapevo. 

E se a te piacciono molto queste lingue, presumo che un po' già tu le sappia. 

Inoltre, non mi aveva convinto la formazione di quel corso di laurea, vale a dire che era un misto di lingue, economia e scienze del turismo, con obiettivo finale poco chiaro. 

Se la tua altra passione è la medicina, ti consiglio di provare a entrarci, e poi di fare uno (o più, dato che si può) Erasmus da studentessa di medicina. 

Oppure, se hai tanto coraggio, perché non provare a studiare medicina direttamente all'estero? 

Conta che da medico non sarai mai disoccupata e sai già adesso quale sarà la tua mansione, mentre con l'altra laurea il futuro è parecchio incerto.