La suddivisione del cielo in costellazioni e quindi in "barche" come usavano fare gli egizi, è molto più datata di quanto si creda e quindi anche degli stessi greci.
Anche se non è corretto parlare di "zodiaco", in molte tombe egizie e quindi in numerosi geroglifici si possono osservare dei personaggi,faraoni o sacerdoti in genere, a bordo di vere e proprie barche, 12 appunto, che stanno a significare le 12 costellazioni.
Molti pensano in realtà che il 12 stia ad indicare il numero dei pianeti del sistema solare,comprendendo nel conto la luna, il sole ed un 12° pianeta tuttora ignoto ma che sia gli egizi che i sumeri conoscevano bene:
Nibiru.
sebbene Maat, moglie di Toth, fosse considerata la dea della giustizia e dell'ordine universale, non ci sono ad oggi riferimenti certi ad una sua comparazione con l'attuale segno zodiacale della bilancia,così come lo conosciamo noi oggi.
D'altronde nel planisfero egizio Maat risiedeva in posizione ambigua tra la bilancia e la costellazione dell'ariete...
No, non è possibile, i segni zodiacali sono stati inventati dai greci, gli egizi sono venuti prima. La bilancia di maat è un'altra cosa:
Negli inferi così come erano intesi dalla religione egizia (il Duat), i cuori dei morti erano soppesati nella stanza delle due verità su una bilancia custodita da Anubi. Su uno dei piatti veniva posto il cuore del defunto, mentre sull'altro c'era la piuma di Maat. Se pesava più di questa, il cuore veniva divorato da Ammit, un mostro con la testa di coccodrillo, e il suo possessore era condannato a rimanere nel Duat. In caso contrario, l'anima pura di cuore veniva condotta da Osiride nell'Aaru, una specie di "campo della pace" se così lo si può chiamare.
Maat era raffigurata nell'arte come una donna con ali e una piuma di struzzo sulla testa (a volte semplicemente una piuma). Queste immagini sono rintracciabili su molti sarcofagi come simbolo di protezione per l'anima del morto. Gli egizi credevano che senza l'ordine di Maat ci sarebbe stato soltanto il caos primordiale e quindi il mondo non si sarebbe nemmeno creato. Era quindi necessità del faraone applicare e far applicare la legge, per consentire il mantenimento dell'equilibrio cosmico.
La bilancia, come intendi tu, il segno zodiacale, è solamente ispirata alla posizione delle stelle che secondo l'immaginazione formano una bilancia appunto.
non ne so molto di queste cose, ma facendo una ricerca su internet non ho notato nessun legame tra il segno e la divinità .
Maat è semplicemente raffigurata con una bilancia (spiegazione sotto), ma non fa riferimento al segno zodiacale...
Maat utilizzava una piuma quando presiedeva alla pesatura delle anime, come giusto peso nella bilancia del giudizio. La sua piuma era posta su uno dei piatti della bilancia usata per pesare il cuore del defunto durante il giudizio nell'aldilà alla presenza del dio dei morti: Osiride, se il cuore pesava più della piuma, l'anima del defunto era divorata da un mostro a testa di coccodrillo, altrimenti era accolta nei cosiddetti "Campi della Pace". Maat era la protettrice dei giudici e la sua effigie presiedeva i giudizi.
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La suddivisione del cielo in costellazioni e quindi in "barche" come usavano fare gli egizi, è molto più datata di quanto si creda e quindi anche degli stessi greci.
Anche se non è corretto parlare di "zodiaco", in molte tombe egizie e quindi in numerosi geroglifici si possono osservare dei personaggi,faraoni o sacerdoti in genere, a bordo di vere e proprie barche, 12 appunto, che stanno a significare le 12 costellazioni.
Molti pensano in realtà che il 12 stia ad indicare il numero dei pianeti del sistema solare,comprendendo nel conto la luna, il sole ed un 12° pianeta tuttora ignoto ma che sia gli egizi che i sumeri conoscevano bene:
Nibiru.
sebbene Maat, moglie di Toth, fosse considerata la dea della giustizia e dell'ordine universale, non ci sono ad oggi riferimenti certi ad una sua comparazione con l'attuale segno zodiacale della bilancia,così come lo conosciamo noi oggi.
D'altronde nel planisfero egizio Maat risiedeva in posizione ambigua tra la bilancia e la costellazione dell'ariete...
Spero di essere stato esaustivo
un saluto a tutti
non credo a ste cose.
No, non è possibile, i segni zodiacali sono stati inventati dai greci, gli egizi sono venuti prima. La bilancia di maat è un'altra cosa:
Negli inferi così come erano intesi dalla religione egizia (il Duat), i cuori dei morti erano soppesati nella stanza delle due verità su una bilancia custodita da Anubi. Su uno dei piatti veniva posto il cuore del defunto, mentre sull'altro c'era la piuma di Maat. Se pesava più di questa, il cuore veniva divorato da Ammit, un mostro con la testa di coccodrillo, e il suo possessore era condannato a rimanere nel Duat. In caso contrario, l'anima pura di cuore veniva condotta da Osiride nell'Aaru, una specie di "campo della pace" se così lo si può chiamare.
Maat era raffigurata nell'arte come una donna con ali e una piuma di struzzo sulla testa (a volte semplicemente una piuma). Queste immagini sono rintracciabili su molti sarcofagi come simbolo di protezione per l'anima del morto. Gli egizi credevano che senza l'ordine di Maat ci sarebbe stato soltanto il caos primordiale e quindi il mondo non si sarebbe nemmeno creato. Era quindi necessità del faraone applicare e far applicare la legge, per consentire il mantenimento dell'equilibrio cosmico.
La bilancia, come intendi tu, il segno zodiacale, è solamente ispirata alla posizione delle stelle che secondo l'immaginazione formano una bilancia appunto.
http://www.maat.it/livello2/maat.htm
qui scrivono che il segno della Divinità è una piuma posta su di una bilancia.
non penso...
non ne so molto di queste cose, ma facendo una ricerca su internet non ho notato nessun legame tra il segno e la divinità .
Maat è semplicemente raffigurata con una bilancia (spiegazione sotto), ma non fa riferimento al segno zodiacale...
Maat utilizzava una piuma quando presiedeva alla pesatura delle anime, come giusto peso nella bilancia del giudizio. La sua piuma era posta su uno dei piatti della bilancia usata per pesare il cuore del defunto durante il giudizio nell'aldilà alla presenza del dio dei morti: Osiride, se il cuore pesava più della piuma, l'anima del defunto era divorata da un mostro a testa di coccodrillo, altrimenti era accolta nei cosiddetti "Campi della Pace". Maat era la protettrice dei giudici e la sua effigie presiedeva i giudizi.
ciao ciao