Se potessimo andare indietro nel tempo ─ tipo un 100 anni ─ scopriremmo che gli atei erano solo l' 1% della popolazione, mentre i bestemmiatori … il 50% della popolazione.
A tal proposito mi raccontava mia nonna (credente, per nulla bestemmiatrice e se fosse ancora viva oggi avrebbe 104 anni) una storiella che lei aveva appreso dai suoi nonni.
<< Un contadino in ginocchio pregava "il signore" affinché questi sussurrasse al suo asino di rialzarsi da terra e riprendesse il cammino per dove erano destinati ad andare. La scenetta fu vista dall'alto dei cieli da San Pietro che chiese istruzioni su come aiutare quell'uomo, ma "il signore" lo ammonì: "Pietro, noi oggi abbiamo altro da fare!"
Un'oretta dopo San Pietro assistette ad una scenetta simile a quella precedente, però in questo caso il contadino ─ anziché inginocchiato a pregare ─ bestemmiava a tutta randa, mentre toglieva parte del carico dalle spalle del suo somaro.
San Pietro stava per fulminalo, ma Cristo lo fermò e gli disse: " Noi dobbiamo aiutare quel bravo contadino! "
"Ma???" chiese san Pietro "Se non abbiamo aiutato che ti pregava, perché mai dovremmo aiutare chi ti Bestemmia???"
"Perché quello che mi pregava stava con le mani in mano, questo invece fa qualcosa!" >>
. . .
Morale: le parole sarebbero tutto … se vivissimo di solo fumo.
Ha sempre senso, comunque. La bestemmia è un sassolino lanciato contro i vetri oscurati di chi crede che fuori faccia buio mentre splende il sole. Prima o poi il vetro si romperà e il povero demente vedrà la luce.
No bello, nessuno vi impedisce di bestemmiare, è una scelta di voi atei che vi siete creati il vostro nemico immaginario da combattere.
Io ovviamente quando vedo un bestemmiatore me la do a gambe elevate, in quanto capisco che quella persona è potenzialmente pericolosa quindi è meglio starne alla larga.
Anzi da questo punto di vista, ringrazio Dio che spinge voi atei a bestemmiare , proprio per avvertire le persone brave che stanno avendo a che fare con uno potenzialmente pericoloso.
Quindi possiamo affermare con tutta certezza, che non sono gli atei a decidere di bestemmiare ma è Dio che li spinge per fare in modo di mettere in guardia le persone brave che se ti trovano nei loro paraggi. ..
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La bestemmia non offende nessuno, perché vietarla?
Se potessimo andare indietro nel tempo ─ tipo un 100 anni ─ scopriremmo che gli atei erano solo l' 1% della popolazione, mentre i bestemmiatori … il 50% della popolazione.
A tal proposito mi raccontava mia nonna (credente, per nulla bestemmiatrice e se fosse ancora viva oggi avrebbe 104 anni) una storiella che lei aveva appreso dai suoi nonni.
<< Un contadino in ginocchio pregava "il signore" affinché questi sussurrasse al suo asino di rialzarsi da terra e riprendesse il cammino per dove erano destinati ad andare. La scenetta fu vista dall'alto dei cieli da San Pietro che chiese istruzioni su come aiutare quell'uomo, ma "il signore" lo ammonì: "Pietro, noi oggi abbiamo altro da fare!"
Un'oretta dopo San Pietro assistette ad una scenetta simile a quella precedente, però in questo caso il contadino ─ anziché inginocchiato a pregare ─ bestemmiava a tutta randa, mentre toglieva parte del carico dalle spalle del suo somaro.
San Pietro stava per fulminalo, ma Cristo lo fermò e gli disse: " Noi dobbiamo aiutare quel bravo contadino! "
"Ma???" chiese san Pietro "Se non abbiamo aiutato che ti pregava, perché mai dovremmo aiutare chi ti Bestemmia???"
"Perché quello che mi pregava stava con le mani in mano, questo invece fa qualcosa!" >>
. . .
Morale: le parole sarebbero tutto … se vivissimo di solo fumo.
Ha sempre senso, comunque. La bestemmia è un sassolino lanciato contro i vetri oscurati di chi crede che fuori faccia buio mentre splende il sole. Prima o poi il vetro si romperà e il povero demente vedrà la luce.
ahahhahaaha
No bello, nessuno vi impedisce di bestemmiare, è una scelta di voi atei che vi siete creati il vostro nemico immaginario da combattere.
Io ovviamente quando vedo un bestemmiatore me la do a gambe elevate, in quanto capisco che quella persona è potenzialmente pericolosa quindi è meglio starne alla larga.
Anzi da questo punto di vista, ringrazio Dio che spinge voi atei a bestemmiare , proprio per avvertire le persone brave che stanno avendo a che fare con uno potenzialmente pericoloso.
Quindi possiamo affermare con tutta certezza, che non sono gli atei a decidere di bestemmiare ma è Dio che li spinge per fare in modo di mettere in guardia le persone brave che se ti trovano nei loro paraggi. ..