lascia stare le voci, ognuno pensa di fare la facoltà più difficile solo per validare le proprie conquiste, per renderle speciali quando di speciale non c'è nulla... è una bella facoltà e gli sbocchi li trovi se sei sveglio, se non sei sveglio non vai da nessuna parte con qualunque laurea...è una buona facoltà!
Ho letto tante fesserie a proposito di qst facolta'....Sto per laurearmi in s.p. vecchio ord. e posso dire con cognizione di causa che e' una laurea a se' stante, complessa e che offre sbocchi ben precisi nella pubblica amministrazione ( di tutto praticamente!!). Per farti rendere conto della specificita' ti elenco alcune discipline che ho affontato e che nn mi risultano in nessuna altra facolta': sociologia dello sviluppo (e del sottosviluppo) economico, relazioni internazionali, geografia politica ed economica, politica dell'ambiente, scienza politica, politica comparata, geografia dello sviluppo, cooperazione economica allo sviluppo, filosofia della politica, storia delle dottrine politiche, storia dell'integrazione europea...in piu' esami di diritto (pubblico e internazionale), di storia (moderna, contempor., economica, sociale ecc.) di economia politica....e altro ancora!co sara' un motivo se si chiama scienze POLITICHE, o no?!Ne ho abbastanza di chi cerca di farla passare per un laurea senza un indirizzo preciso..anzi, direi che e' tutto il contrario!!Si parla a vanvera, come al solito....
Ciao, io mi sono laureata in scienze politiche, ho scelto questa facoltà perchè mi piaceva e solo dopo aver valutato dettagliatamente tutte le materie del piano di studi. Io personalmente l'ho scelta perchè non avendo passione particolare per materie giuridiche/economiche.. ho preferito scegliere qualcosa di differente, che non avesse tutte le materie orientate vs un'unica "direzione". Vorrei aggiungere anche che non è cosi semplice come molti possono pensare, ci sono esami di statistica e di macro e microeconomia per esempio, oltre a mattonazzi di sociologia. E poi hai 4 esami obbligatori di lingue, che nessun' altra facoltà (a parte lingue) ha in piano di studi. Certo, il facile-difficile è molto soggettivo, ma io sono dell'idea che un ingegnere possa avere difficoltà a studiarsi un malloppo di psicologia sociale, come un laureando in giurisprudenza non sia propenso a studiarsi libri di statistica.. Per esperienza prima di dire che una facoltà è facile o difficile, bisognerebbe informarsi e non considerarla tale solo per sentito dire. E non si sceglie Scienze Politiche perchè non si hanno le idee chiare sul proprio futuro, anzi! Io ho il papà avvocato, per me legge sarebbe stato il massimo, ma proprio per le ragioni che ho elencato prima non me la sono sentita di intraprendere questa strada.. certo, magari mi sarei anche laureata, ma non a 23 anni, magari ce l'avrei fatta dopo qualche anno di fuori corso e studiando senza voglia. Ora invece mi sono appassionata allo spagnolo che ho avuto modo di imparare all'Università e avendo studiato volentieri tutte le materie non ce n'è una che anche a distanza di 3 anni non mi abbia lasciato qualcosa. In bocca al lupo!!!
Ps. Per Cuspide: rispetto la tua opinione, ma penso che non ti sia molto chiaro il piano di studi di scienze politiche..Di Scienze della Comunicazione c'è ben poco (e comunque Scienze della Comunicazione si è sviluppata ben dopo Scienze Politiche), diritto pubblico e privato, diritto CE.. non mi sembrano molto "sottoesami" e gli esami di psicologia, sociologia ecc (che identificano molto di più la Facoltà).. dove li lasci?
Io credo che sia sottovalutata xkè è una facoltà ibrida, si fa di tutto un pò ma ciò non serve poi concretamente nel mondo del lavoro...è utile se vuoi fare il diplomatico, ma chi dei tanti laureati in scienze politiche ci può riuscire? e poi a far questo ci riescono anche laureati in giurisprudenza ed economia.
forse è questo il motivo per cui non viene considerata molto.
sai io nn sono ancora all'università ma questo indirizzo l'ho sentito e da quanto ho capito è un bel indirizzo! a me piace!presumo che frequenti qst indirizzo giusto? nn è che magari mi sai spiegare meglio di cosa tratta?
Semplicemente perche non e ne carne ne pesce, e un mix di tante materie, quindi alla fine hai una laurea "vaga" un po su tutto ma che non ti da nessuna preparazione specifica su di un argomento.
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Se vuoi fare il politico o vuoi intraprendere lavori presso consolati e /o ambasciate dovresti studiare giurisprudenza che è molto meglio.
Scienze politiche è un miscuglio tra scienze delle comunicazione piu alcuni sottoesami di diritto.
Praticamente anche la tua sara una laurea "via di mezzo",cioè una sotto laurea in giurisprudenza con studi di scienze della formazione.
Praticamente non sarai ne carne ne pesce.
Peggio di così..
lascia stare le voci, ognuno pensa di fare la facoltà più difficile solo per validare le proprie conquiste, per renderle speciali quando di speciale non c'è nulla... è una bella facoltà e gli sbocchi li trovi se sei sveglio, se non sei sveglio non vai da nessuna parte con qualunque laurea...è una buona facoltà!
Ho letto tante fesserie a proposito di qst facolta'....Sto per laurearmi in s.p. vecchio ord. e posso dire con cognizione di causa che e' una laurea a se' stante, complessa e che offre sbocchi ben precisi nella pubblica amministrazione ( di tutto praticamente!!). Per farti rendere conto della specificita' ti elenco alcune discipline che ho affontato e che nn mi risultano in nessuna altra facolta': sociologia dello sviluppo (e del sottosviluppo) economico, relazioni internazionali, geografia politica ed economica, politica dell'ambiente, scienza politica, politica comparata, geografia dello sviluppo, cooperazione economica allo sviluppo, filosofia della politica, storia delle dottrine politiche, storia dell'integrazione europea...in piu' esami di diritto (pubblico e internazionale), di storia (moderna, contempor., economica, sociale ecc.) di economia politica....e altro ancora!co sara' un motivo se si chiama scienze POLITICHE, o no?!Ne ho abbastanza di chi cerca di farla passare per un laurea senza un indirizzo preciso..anzi, direi che e' tutto il contrario!!Si parla a vanvera, come al solito....
Ciao, io mi sono laureata in scienze politiche, ho scelto questa facoltà perchè mi piaceva e solo dopo aver valutato dettagliatamente tutte le materie del piano di studi. Io personalmente l'ho scelta perchè non avendo passione particolare per materie giuridiche/economiche.. ho preferito scegliere qualcosa di differente, che non avesse tutte le materie orientate vs un'unica "direzione". Vorrei aggiungere anche che non è cosi semplice come molti possono pensare, ci sono esami di statistica e di macro e microeconomia per esempio, oltre a mattonazzi di sociologia. E poi hai 4 esami obbligatori di lingue, che nessun' altra facoltà (a parte lingue) ha in piano di studi. Certo, il facile-difficile è molto soggettivo, ma io sono dell'idea che un ingegnere possa avere difficoltà a studiarsi un malloppo di psicologia sociale, come un laureando in giurisprudenza non sia propenso a studiarsi libri di statistica.. Per esperienza prima di dire che una facoltà è facile o difficile, bisognerebbe informarsi e non considerarla tale solo per sentito dire. E non si sceglie Scienze Politiche perchè non si hanno le idee chiare sul proprio futuro, anzi! Io ho il papà avvocato, per me legge sarebbe stato il massimo, ma proprio per le ragioni che ho elencato prima non me la sono sentita di intraprendere questa strada.. certo, magari mi sarei anche laureata, ma non a 23 anni, magari ce l'avrei fatta dopo qualche anno di fuori corso e studiando senza voglia. Ora invece mi sono appassionata allo spagnolo che ho avuto modo di imparare all'Università e avendo studiato volentieri tutte le materie non ce n'è una che anche a distanza di 3 anni non mi abbia lasciato qualcosa. In bocca al lupo!!!
Ps. Per Cuspide: rispetto la tua opinione, ma penso che non ti sia molto chiaro il piano di studi di scienze politiche..Di Scienze della Comunicazione c'è ben poco (e comunque Scienze della Comunicazione si è sviluppata ben dopo Scienze Politiche), diritto pubblico e privato, diritto CE.. non mi sembrano molto "sottoesami" e gli esami di psicologia, sociologia ecc (che identificano molto di più la Facoltà).. dove li lasci?
Io credo che sia sottovalutata xkè è una facoltà ibrida, si fa di tutto un pò ma ciò non serve poi concretamente nel mondo del lavoro...è utile se vuoi fare il diplomatico, ma chi dei tanti laureati in scienze politiche ci può riuscire? e poi a far questo ci riescono anche laureati in giurisprudenza ed economia.
forse è questo il motivo per cui non viene considerata molto.
sai io nn sono ancora all'università ma questo indirizzo l'ho sentito e da quanto ho capito è un bel indirizzo! a me piace!presumo che frequenti qst indirizzo giusto? nn è che magari mi sai spiegare meglio di cosa tratta?
Semplicemente perche non e ne carne ne pesce, e un mix di tante materie, quindi alla fine hai una laurea "vaga" un po su tutto ma che non ti da nessuna preparazione specifica su di un argomento.