Lui mi piaceva tanto, forse troppo, e probabilmente mi piace ancora, mentre non so bene che idea abbia di me. È un po' che non ci vediamo più, ma qualche volta mi torna in mente. All'inizio aveva fatto tutto lui, a me stava anche un po' antipatico. Fatto sta che non mi sono mai illusa perché sapevo che andando avanti col tempo iniziavo a provare cose che lui non provava.
Quello che mi chiedo oggi è: perché quando ero con lui mi sentivo sempre sbagliata? Non che lui mi trattasse male, anzi. Ma perché non riuscivo ad essere me stessa? Quando ha iniziato a piacermi davvero tanto, non ero più in grado di essere la persona che conoscono tutti. È stato l'unico in grado di non farmi sentire la persona forte che ho sempre dimostrato di essere. Con lui mi sentivo sempre seduta su un bicchiere di cristallo pronto a rompersi da un momento all'altro. Perché?
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Come fai ad amare così poco il tuo sorriso? A volte ci capita di incontrare persone che non sono compatibili con noi e la cosa ci fa sentire nel posto sbagliato! Ti auguro di incontrare presto colui che sarà capace di farti sevtire a casa sempre! Un bacio
Perché volevi tentare essere perfetta e pensavi,forse,che ti giudicasse(infatti scrivi che non sai che idea s'era fatto di te).
Sembra una specie di "ansia da prestazione".
Tutti abbiamo i nostri demoni, il tuo si chiama " non sono abbastanza...".
Come ha detto Lollo, ami poco te stessa! Come puoi pretendere che qualcuno ti apprezzi se la prima a non farlo sei tu? XP
Forse è arrivato il momento di mettere da parte le incertezze e chiederti seriamente " ma io, chi sono?"
Non è facile trovare una risposta a questa domanda, però ti assicuro che più tentativi fai meglio ti senti.
Arriverà il giorno in cui troverai qualcuno con cui l'incastro sarà perfetto, e allora ti sentirai davvero a casa.
Sii più sicura di te! :)