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Gli ibridi non sono così rari come potrebbe sembrare, anche se in natura questo tipo di accoppiamenti avvengono di rado. Sono comunque confermati gli ibridi di molti animali. Per quanto riguarda i felini ci sono il lopone. Incorcio tra leopardo e leone, il tigone, maschio di tigre e una femmina di leone, il ligre - incrocio tra un maschio di leone e una femmina di tigre. Per i cetacei esiste il wolphin, ibrido tra delfino e pseudorca, dalla quale deriva il mantello nero. Negli equidi c’è lo zonkey, l’incrocio tra un asino e una zebra, e lo zebrallo, incrocio tra zebra e cavallo. Nei camelidi si hanno ibridi tra cammello e lama. In natura sono abbastanza frequenti invece gli accopiamenti tra lupi e cani, tra cinghiali e maiali e tra orsi e grizzly.

Unico è il caso di unione tra elefante indiano e africano: nel 1978 allo zoo di Chester, in Inghilterra, due elefanti diedero in effetti vita a un cucciolo femmina, chiamato Motty.

Gli ibridi tra pecora e capra sono in realtà inesistenti, date le difficoltà di mescolanza tra i due patrimoni genetici, che appartengono a generi diversi. Per avere un frutto, che di solito per la maggior parte dei casi è sterile, l’accoppiamento deve infatti essere tra specie diverse, appartenenti allo stesso genere.

Per quanto riguarda l’incrocio tra uomo e scimpanzè, sono stati fatti alcuni esperimenti, ovviamente non confermati a causa dei problemi etici che possono sollevare. Negli anni Venti, il biologo russo Ivanov, avrebbe provato a fertilizzare degli scimpanzé con sperma umano, e Stalin avrebbe approvato la ricerca in questa direzione, per creare una razza “da lavoro”. Anche in Cina avrebbero provato ad ottenere un ibrido, che sarebbe però morto prima di nascere. Molto controversa è anche la provenienza di Oliver, un presunto ibrido tra scimpanzé e uomo, nato nel 1958 e ancora vivente, che ha una andatura bipedale ed è sessualmente attratto da femmine umane.

Sicuramente uomo e scimmia non avrebbe nessun tipo di risultato, a causa del cromosoma 2 nelle scimmie che è diverso da quello umano. Non sempre dipende dallo stesso numero di cromosomi in ogni caso, ad esempio i ratti si possono accoppiare tra di loro anche se hanno un numero di cromosomi diverso a seconda della zona di provenienza. Sono certo che viene fuori qualcosa da leone e tigre, delfino e orca, leopardo e leonessa, il mulo da asino e cavalla e il bardotto da cavallo e asina http://www.chupacabramania.com/articoli/animali/ib... cavallo e zebra è possibile così come anche capra e pecora http://absurdityisnothing.net/2008/02/incrocio-tra... poi c'è cane + lupo.