sono contratti molto semplici, non standardizzati dove la parte lunga si obbliga ad aquistare a scadenza ad un certo prezzo strike price il sottostante al contratto (può essere oro, grano, un azione...)
la differenza rispetto ai contratti futures é che non sono standardizzati e tradati in un exchange e per tanto sono meno liquidi.
la differenza piu' importante é il marking to market (presente nei contratti futures):
per limitare il rischio di default di una delle due parti (parte lunga che compra e parte corta che vende) ogni giorno a chiusura delle contrattazioni vengono capitalizzate perdite e profitti giornalieri dovuti al movimento del sottostante in un margin account presso la clearing house. Cosi' facendo si puo' dire che il rischio di default é piu' limitato nel caso di un futures contract che in quello di un forward contract.
quando si comincia a perdere una certa somma dal margin account il broker presso cui é gestito il conto, da cotnratto, può chiedere di aggiungere soldi al conto visto che sta calando (si chiama margin call).
I futures sono però contratti standard negoziati/quotati in Borse ufficiali.
I forward non sono negoziati in Borsa ma sono accordi tra controparti private (in genere una società finanziaria e un società commerciale/privato). Per questo i forward non sono standard ma sono costruiti ad hoc dalla società finanziaria sulla base delle esigenze della controparte.
Answers & Comments
Verified answer
contratti forward:
sono contratti molto semplici, non standardizzati dove la parte lunga si obbliga ad aquistare a scadenza ad un certo prezzo strike price il sottostante al contratto (può essere oro, grano, un azione...)
la differenza rispetto ai contratti futures é che non sono standardizzati e tradati in un exchange e per tanto sono meno liquidi.
la differenza piu' importante é il marking to market (presente nei contratti futures):
per limitare il rischio di default di una delle due parti (parte lunga che compra e parte corta che vende) ogni giorno a chiusura delle contrattazioni vengono capitalizzate perdite e profitti giornalieri dovuti al movimento del sottostante in un margin account presso la clearing house. Cosi' facendo si puo' dire che il rischio di default é piu' limitato nel caso di un futures contract che in quello di un forward contract.
quando si comincia a perdere una certa somma dal margin account il broker presso cui é gestito il conto, da cotnratto, può chiedere di aggiungere soldi al conto visto che sta calando (si chiama margin call).
ciao ciao=)
Strutturalmente sono la stessa cosa.
I futures sono però contratti standard negoziati/quotati in Borse ufficiali.
I forward non sono negoziati in Borsa ma sono accordi tra controparti private (in genere una società finanziaria e un società commerciale/privato). Per questo i forward non sono standard ma sono costruiti ad hoc dalla società finanziaria sulla base delle esigenze della controparte.