Uno dei miei Maestri era indiano e diceva: "Non esistono stili di kung fu, esiste il kung fu!
Non è importante e kung fu è un termine che i Cinesi usano in modo generico, per definire l' abilità in qualsiasi tipo di lavoro, esso in realtà identifica in modo univoco un' arte marziale, caratterizzata da tecniche e allenamenti per mente corpo.
L' armonia fra mente e corpo è il kung fu.Ci sono stati esperti che hanno creato loro tecniche o loro modi di eseguire tecniche, ma se parliamo di stili, facciamo solo confusione.
Proprio a causa di questa cobnfusione, moltissimi cialtroni si sono inventati stili inestitenti, inutili e totalmente inefficaci".
Se lavoriamo insieme io e te e meglio ancora se invitiamo altri 4 o 5 utenti appassionati, possiamo creare 100 forme di allenamento, ma non abbiamo creato uno stile!
Proprio a Torino, in v. Gorizia, il maestro Chang Dsu Yao insegnava lo stile del fiore di prugno, che fa parte dello Shaolin meihuaquan, che integrava con tecniche di stili diverse.Lo presentava come Kung fu, perchè è kung fu.
Io ho visto molte volte i suoi allievi, Fassi, Cuturello, il figlio, non so come si scrive il nome Chang Yu Shin più o meno, trovavo le loro tecniche molto più vicine al Tai Chi Chuan, rispetto alla mantide, tigre, leopardo che studiavo io, che poi, esattamente come loro, integravo con Bagua e Xsing Yi.
Il loro modo di combattere prevedeva posizioni molto aperte, totalmente diverso dal mio, chiusissimo, spre tendenten a lasciar passare gli attacchi, invece di bloccarli e con la spazzata che era un must, effettuata con una violenza che mirava a spezzare la caviglia, non solo a far cadere l' avversario.
Se guardiamo le tecniche di armi: è kung fu.
Proprio dal maestro Chang, ho visto usare per la prima volta la catena a 9 pezzi, arma che lui amava molto e usava in modo magistrale.
Qui lo vediamo in un filmato d' epoca con una catena simile alla kusari giapponese.
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Sì, è la stessa cosa.
Uno dei miei Maestri era indiano e diceva: "Non esistono stili di kung fu, esiste il kung fu!
Non è importante e kung fu è un termine che i Cinesi usano in modo generico, per definire l' abilità in qualsiasi tipo di lavoro, esso in realtà identifica in modo univoco un' arte marziale, caratterizzata da tecniche e allenamenti per mente corpo.
L' armonia fra mente e corpo è il kung fu.Ci sono stati esperti che hanno creato loro tecniche o loro modi di eseguire tecniche, ma se parliamo di stili, facciamo solo confusione.
Proprio a causa di questa cobnfusione, moltissimi cialtroni si sono inventati stili inestitenti, inutili e totalmente inefficaci".
Se lavoriamo insieme io e te e meglio ancora se invitiamo altri 4 o 5 utenti appassionati, possiamo creare 100 forme di allenamento, ma non abbiamo creato uno stile!
Proprio a Torino, in v. Gorizia, il maestro Chang Dsu Yao insegnava lo stile del fiore di prugno, che fa parte dello Shaolin meihuaquan, che integrava con tecniche di stili diverse.Lo presentava come Kung fu, perchè è kung fu.
Io ho visto molte volte i suoi allievi, Fassi, Cuturello, il figlio, non so come si scrive il nome Chang Yu Shin più o meno, trovavo le loro tecniche molto più vicine al Tai Chi Chuan, rispetto alla mantide, tigre, leopardo che studiavo io, che poi, esattamente come loro, integravo con Bagua e Xsing Yi.
Il loro modo di combattere prevedeva posizioni molto aperte, totalmente diverso dal mio, chiusissimo, spre tendenten a lasciar passare gli attacchi, invece di bloccarli e con la spazzata che era un must, effettuata con una violenza che mirava a spezzare la caviglia, non solo a far cadere l' avversario.
Se guardiamo le tecniche di armi: è kung fu.
Proprio dal maestro Chang, ho visto usare per la prima volta la catena a 9 pezzi, arma che lui amava molto e usava in modo magistrale.
Qui lo vediamo in un filmato d' epoca con una catena simile alla kusari giapponese.
https://www.youtube.com/watch?v=Gk6HsBnJo8s