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Signorina Katherine,

anzitutto buonasera, vista l'ora.

PENSO CHE SIA LA CENTESIMA VOLTA CHE PONE LA STESSA DOMANDA E, CONSEGUENTEMENTE, CHE SIA LA CENTESIMA VOLTA CHE IO, DA ESPERTO NEL SETTORE, LE RISPONDO LA MEDESIMA COSA.

NON ESISTONO COGNOMI NOBILI, BENSI' ESISTONO FAMIGLIE CON UN COGNOME CHE FURONO NOBILITATE O CHE LO ERANO FIN DAI TEMPI PIU' OSCURI DEL MEDIOEVO,

Ma lei lo sa quanti Rossi esistono in Italia? E sa che esistono pochissime famiglie con il cognome Rossi che ebbero un titolo nobiliare? Secondo lei tutti i 50.000 Rossi d'Italia dovrebbero pensare di discendere dallo stesso signor Rosso o Rossi che fu - invento - marchese delle Mutande Rotte? In più, lei lo sa che in Mantova esisteva una famiglia ebraica molto influente con cognome Rossi/de' Rossi? Dunque, tutti i Rossi e i de' Rossi d'Italia dovrebbero pensare di essere ebrei e di discendere dalla stessa famiglia mantovana solamente perché un sito di contenuto culturale che menziona i vari cognomi degli ebrei registra anche il cognome Rossi?

Gli stessi ragionamenti possono essere applicati al suo cognome.

@ Katherine:

Se il Granduca di Toscana è un Asburgo-Lorena, allora il discorso è diverso. LE HO GIA' SPIEGATO CHE CONTA LA DISCENDENZA DIRETTA DI SANGUE, DA COMPROVARE CON UNA RICERCA GENEALOGICA. Dunque, se il signore si fa chiamare Leopoldo d'Asburgo-Lorena e discende direttamente dai granduchi di Toscana, allora costui è il legittimo erede dei granduchi di Toscana.

Se lei possiede un cognome che odora di nobiltà, allora cominci a ricostruire il suo albero genealogico a partire da suo padre, sulla linea paterna, girando per parrocchie e all'Archivio di Stato: SE, E SOLO SE I SUOI ASCENDENTI SI RICOLLEGANO ALLA LINEA DIRETTA DEI NOBILI CHE LE INTERESSANO, ALLORA PUO' DIRSI DISCENDENTE DA NOBILI, in caso contrario si tratta di una semplice omonimia.

@ Katherine (parte 2):

il sito da lei citato è una semplice raccolta di cognomi italiani in cui vengono registrati i portatori illustri di quel cognome. Come al solito, si ritorna sempre al punto di partenza: ci sono 50.000 Rossi in Italia, ma solo uno o due di quei Rossi hanno un titolo nobiliare con discendenza e solo uno o due di quei ROssi vengono citati come portatori illustri del cognome preso in esame.

Se lei vuole cominciare a ricostruire la sua linea paterna, allora può, anzitutto, chiedere al suo Comune gli atti di nascita, morte e matrimonio, più lo stato di famiglia di suo nonno, dopo aver comunicato la data di nascita di costui. In questa maniera, verrà a sapere come si chiamava il suo bisnonno e dove (idealmente) poteva risiedere.

Dopo aver conosciuto il nome del suo bisnonno, potrà cominciare a visionare i registri della parrocchia in cui abitava e - probabilmente - venne battezzato. Insomma, potrebbe anche cercare l'atto di battesimo di suo nonno, sperando che il sacerdote di quel periodo abbia scritto anche le parrocchie di provenienza dei genitori. Così facendo, poi, riuscirà a conoscere anche i nomi del padre e della madre di suo nonno, quando si sono sposati (cercando sui registri di matrimonio) e quando sono morti (cercando sui registri dei defunti). Potrà, dunque passare a cercare gli atti dei genitori di suo nonno, cioè i suoi bisnonni, e così via fino a dove riesce ad arrivare.

Ovviamente, in questa sede ho cercato di semplificare: la ricerca genealogica è, invece, un lavoro lungo, faticoso e difficilissimo. Anzitutto perché alcuni parroci potevano essere avari di informazioni, in secondo luogo, perché alcuni atti potrebbero essere andati persi per qualche motivo.

Sto seguendo i lavori di ricerca di uno studente il cui provvisorio capostipite parrocchiale fa perdere le tracce durante l'anno 1810. Non è un periodo lontano, anzi, ma non si trova più nulla dell'antenato.

Perciò, può capire che la sua ricerca potrebbe arrestarsi anche dopo soli cent'anni di filo paterno completo.

Con questo, spero vivamente che abbia finalmente capito che NON ESISTONO COGNOMI NOBILI, MA SOLAMENTE PERSONE CON UN CERTO COGNOME CHE AVEVANO UN TITOLO NOBILIARE: SOLAMENTE I DISCENDENTI DI QUELLE PERSONE POSSONO DIRSI DI ORIGINE NOBILE.

Io capisco benissimo il suo stato d'animo: anch'io, circa vent'anni fa, sono rimasto deluso dalle mie scoperte in questo campo. Tuttavia, è sempre meglio essere un vero signor Nessuno, che un falso nobile. Anche perché una falsa discendenza, oltre che essere poco credibile, la espone al pubblico ludibrio nel momento in cui vorrà far valere i suoi diritti nobiliari in una sede come l'ordine di Malta.

Solitamente, come le ho già spiegato più volte, chi è nobile sa già di esserlo: non ha bisogno delle (false) prove presenti su Internet.

Puoi portare il cognome nobile anche se sei figlia di una serva, tanto una volta i figli naturali non contavano un càzzo e dare il cognome non faceva differenza.

Hai cercato sulla mappa dei cognomi?

http://www.cognomix.it/origine-cognomi-italiani.ph...

Bho