Colossesi 1:15 o “Il primogenito di tutta la creazione”, molto famoso per i nostri amici.
Il termine “primogenito”, viene interpretato da loro con il termine greco prototokos, in riferimento a Cristo quale primo nato e creato per primo o “la prima creatura”.
Essere “creato per primo”, in greco, risuonerebbe “protoktisteos” e non “prototokos”, e la parola “creare” nella Bibbia, non è mai usata per indicare il rapporto tra Padre e Figlio.
Il termine “primogenito”, appare nove volte in tutto il Nuovo Testamento ed ha due significati differenti, cioè quello di “nato di donna” se è riferito al genere umano (Matteo 1:25; Luca 2:7; Ebrei 11:28), e quello di “rango, dignità, preminenza di una persona ed erede” (Romani 8:29; Colossesi 1:15,18; Ebrei 12:23; Ebrei 1:6; Apocalisse 1:5).
Gesù, etimologicamente parlando, essendo “il primogenito di tutta la creazione” non fu creato, essendo “monogenes” o “unico generato” o “Unigenito”.
Il verbo generare è diverso da creare o venire dal nulla.
Aggiornamento:A questo punto, deduco anche, che i Testimoni non generano, ma creano i loro figli.
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E' dura da capire,perchè non vogliono che Cristo sia il loro Dio,così facendo,rifiutono il Grande amore di Dio.
Gesù Cristo fu generato e non creato dal Padre prima della creazione del mondo e collaborò attivamente all'opera creatrice, tanto che "tutto è stato fatto per mezzo di lui e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste" (Giovanni 1,3).
Sebbene la Bibbia chiami figli di Dio anche esseri creati come gli angeli (Giobbe 1,6; Salmo 29,1; Salmo 89,7) e gli uomini (Galati 4,5; Efesini 1,5; Romani 8,14), la loro figliolanza è adottiva. Gesù Cristo è l'unico vero figlio di Dio, generato e non creato, della stessa natura del Padre, unigenito e primogenito: la sua figliolanza è pertanto naturale.
Sta infatti scritto: "Tu sei mio figlio, oggi ti ho generato" (Ebrei 1,5);
"Egli è l'immagine del Dio invisibile, generato prima di tutte le creature" (Colossesi 1,15);
"Nessuno ha mai visto Dio, l'unigenito Figlio che è nel seno del Padre è colui che lo ha rivelato" (Giovanni 1,18).
Sebbene le parole unigenito (μονογενής) e primogenito (πρωτοτοκος) possano essere talora usate in greco senza uno stretto riferimento alla generazione o all'ordine della generazione, non si deve negare che il Figlio di Dio sia stato realmente generato dal Padre prima di tutti i secoli. Non sono pertanto conformi a verità né le posizioni estreme di coloro che fanno della Parola di Dio un essere creato né gli argomenti di coloro che arrivano a negare la generazione del Verbo di Dio.
“Il Signore [ebraico: IHVH, ]×××× mi creò come il principio della sua via, la prima delle sue opere dall’inizio. Dall’eternità fui costituito capo, dal principio, dai primissimi tempi della terra. Quando non c’erano ancora abissi, io fui generata; quando non c’erano ancora sorgenti assai cariche d’acqua. Prima ancora che fossero affondati i monti, fui generata prima dei colli: quando egli non aveva fatto ancora la terra e i campi aperti, né il capo della polvere del mondo. Quando preparò i cieli, io ero lì; quando tracciò un cerchio sullo spazio dell’abisso; quando rese fermi i cieli di sopra; quando le sorgenti dell’abisso divennero forti; quando assegnò al mare il suo decreto, che le acque non trasgredissero il suo ordine; quando stabilì fermamente le fondazioni della terra: allora gli ero vicino, come un protetto; e di giorno in giorno ero la sua letizia, divertendomi dinanzi a lui in ogni tempo; divertendomi [participio femminile] nel mondo, la sua terra; e provando la mia delizia con i figli degli uomini”. — Proverbi 8:22-31, traduzione del rabbino Isaac Leeser, del 1853.
I capi giudei si preoccupano dell’applicazione che può farsi dei suddetti versetti della Bibbia. Nell’edizione di Proverbi della Soncino Press, del 1945, nella nota in calce su questo brano leggiamo: “Per il lettore giudeo questa interpretazione è di grande importanza in vista dell’uso cristologico che han fatto di questo brano i primi Padri della Chiesa”
Si veda “Adversus Praxean” di Tertulliano. Ivi, nel capitolo 7, egli dice: “Il Figlio riconosce similmente il Padre, parlando nella sua propria persona, sotto il nome di Sapienza: ‘Il SIGNORE mi formò come il principio delle sue vie’”. Si vedano pure i commenti su Proverbi 8:22 di Giustino Martire, Ireneo, Atenagora, Teofilo di Antiochia, Clemente di Alessandria, Cipriano (I trattati di), “De Principiis” di Origene, Dionisio e Lattanzio.
poi per aver un quadro completo di chi è Gesù ti consiglio di leggere altri libri come:
http://www.ciao.it/Inchiesta_su_Gesu_C_Augias_M_Pe...
http://www.ciao.it/Gesu_e_Yahve_H_Bloom_2006__Opin...
http://www.ciao.it/Marzo_2008__Opinione_969577
e da chi ha studiato i rotoli di Qumran
http://www.unilibro.it/find_buy/Scheda/libreria/au...
http://www.unilibro.it/find_buy/Scheda/libreria/au...
informarsi non fa mai male e alla fine puoi trarre le tue conclusioni....
ciao
Bibbia CEI:
Il Signore MI HA CREATO all'inizio della sua attività ,
prima di ogni sua opera, fin d'allora.
(Proverbi 8,22)
All'angelo della Chiesa di Laodicèa scrivi:
Così parla l'Amen, il Testimone fedele e verace, IL PRINCIPIO DELLA CREAZIONE DI DIO.
(Apocalisse 3,14)
Dio non è principio di nulla, Gesù è il principio della Creazione, ovvero la Prima Creatura di Dio, per MEZZO della quale ha creato tutto il resto.
Adieu