Sono una ragazza di 24 anni e lavoro full time con contratto di apprendistato per 3 anni di cui già è trascorso 1. Sto cercando di affittare un appartamento non molto grande e fuori milano, ho i soldi per la caparra anche di 3 mesi più agenzia, e il primo mese di affitto.. ma nessuno vuole affittare se non hai il contratto a tempo indeterminato, anche se eventualmente posso disporre della presenza di un garante (familiare). Mi rendo conto del periodo.. ma come fa uno a trovare un affitto in queste condizioni? L'affitto di una camera non può essere una opzione perchè ho anche un cane (esatto.. quindi peggio ancora)per carità lui è educatissimo, ma mi rendo conto che in un appartamento con altre persone sarebbe costretto a stare solo in camera per evitare possibili discussioni con sconosciuti. Sempre meglio prevenire. Ho trovato appartamenti fuori città a 450/500 anche non arredati ma nulla.. è più un problema il contratto che il cane.. in questo periodo credo che chiunque può rimanere a casa con o senza indeterminato.. per cui non capisco la garanzia. Sono disperata.. se qualcuno ha qualcosa da propormi o ha qualche consiglio vi ringrazio moltissimo
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Answers & Comments
nn sarai mai eternamente senza casa ed eternamente senza soldi
"ho i soldi per la caparra ". Non è esatto, quello è il DEPOSITO CAUZIONALE. In italiano sembrano sinonimi, ma da un punto di vista giuridico non lo sono, hanno scopi differenti.
"ma nessuno vuole affittare se non hai il contratto a tempo indeterminato, anche se eventualmente posso disporre della presenza di un garante (familiare). ". E' una questione di due volontà che si incontrano. Il problema è conciliarle. E' nel pieno diritto chiedere delle garanzie, ma è tuo pieno diritto contrattare per abbassare le pretese, financo azzerarle. I tre mesi di deposito cauzionale comunque non servono quasi a nulla, ed oggi sono un po' "passati di moda", perché ci sono altri strumenti. Ad esempio la fidejussione, che copre anche il fatto che non si ha un lavoro a tempo indeterminato.
Circa la storia del cane, è un problema più complesso. Il proprietario ha la facoltà di inserire nel contratto di affitto PER SCRITTO il divieto di tenere animali domestici, ma ancora una volta il conduttore ha da parte sua la facoltà di fargli cambiare idea o di non firmare il contratto. CIrca i rapporti col condominio, è uscita da qualche tempo una legge (nr 220 del 2012) che ha stabilito che è incostituzionale negare il possesso di animali da compagnia, sempre che non arrechino disturbi e disagi agli altri condomini. Tuttavia la giurisprudenza sembra ammettere che se i condomini lo decidano all'unanimità ( e quindi non con la maggioranza dei millesimi), tale divieto possa prender corpo.