Ho 16 anni e 3 anni fa ho conosciuto una ragazza online con cui ho cominciato a parlare. Lei mi ha cambiato la vita, perché voleva diventare una scrittrice e ciò che realizzava mi ha aperto al mondo della scrittura e lettura, che prima reputavo stupido. Ora stiamo perdendo i rapporti per vari motivi, e il principale è perché io sono stato stupido e ho scritto a questa ragazza inventando cose false sul mio conto solo per avere un argomento di cui parlare (lei adesso lo sa e mi ha perdonato, ma visto che non voglio più mentire non sappiamo più cosa scriverci ed entrambi abbiamo voglia di conoscere gente nuova). Mi sento come se avessi avuto troppa libertà. Prima di adesso non studiavo mai, stavo tutto il giorno a non fare niente, nemmeno uscire di casa e mai aprendo un libro, e ciò mi ha reso "ignorante". Ora voglio scrivere storie a cui penso ogni giorno, ma seppue adesso voglia impegnarmi e apprendere più conoscenze per migliorare come persona, non ci riesco perché ho continuato a procrastinare per tutta la vita, cosa che faccio anche adesso e per cui continuo a rendermi colpevole. Anche quando faccio qualcosa vedo sempre sul lato negativo, dicendomi che mi sarei dovuto impegnare molto di più. Ho accumulato un sacco di roba che mi ero ripromesso di fare che non ho fatto, continuo a procrastinare e a fuggire dai miei impegni creando sempre più problemi, mi sento stupido e mi paragono sempre a persone più capaci di me, non so più che fare e da dove cominciare per impegnarmi...
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Answers & Comments
non sei stupido sei solo una persona che sa che potrebbe fare ma insicuro, ma la tua insicurezza da cosa nasce? se è soltanto per la diciamo figuraccia che hai fatto, mi sembra che la ragazza ha capito che la tua età porta spesso a fare , a dire cose non vere cercando di essere simpatico con l'altra...insomma sbruffoncelli a volte a quell'età lo facciamo in molti, ma adesso hai capito, anche lei ha capito, perchè continui...vuoi scrivere, inizia poi piano piano da solo leggendo ti rendi conto dove correggere, allungare il racconto..solo iniziando vengono le idee che tieni incatenate dal timore di sbagliare..scrivi e leggi quello che scrivi , non immagini quante volte potrai trovarti a ricambiare un periodo, errori che scrivendo di getto si fanno..se mai inizi mai sai, e rimani sempre nel dubbio si fare o non fare...ti piace scrivere, scrivi tutto quello che ti passa per la mente...hai scritto molto per fare una domanda , quindi quando vuoi sai scrivere...segui quello che vuoi e senti di fare, potrai continuare, come smettere per fare altro..anche io scrivevo di tutto, leggevo e allargavo le idee, ho letto, studiato ..poi ho smesso crescendo per fare altro..scrivo anche adesso molto ma per lavoro, ho un romanzo iniziato tanti anni fa e mai portato a termine, ma anche il lavoro mi da soddisfazione...fai qualcosa non ciondolare dandoti dello stupido, non serve a nulla...prova e vedrai che riuscirai e ti piacerà e riuscirai anche a studiare, lo studio e la lettura aprono vari orizzonti, se non provi non lo sai se sei interessato e ti piace...forza smettila di piangerti addosso non ottieni nulla
Non devi essere troppo critico nei confronti di te stesso. L'importante è che ti impegni ogni giorno. Se ti piace scrivere scrivi, anche solo poco al giorno. L'importante è che fai qualcosa, anche una cosa piccola, ma che la fai. L'impegno deve essere graduale. Per troppo tempo sei stato senza fare niente (parole tue) e quindi ora devi abituarti a fare qualcosa. Inizia da cose piccole e piano piano ci prenderai la mano e farai cose più grandi. Non avere ansia e cerca di pensare positivo. Non paragonarti agli altri, al massimo cerca delle ispirazioni. Ma non sottovalutarti.
Sedici anni hai tanti anni per fare quello che ti piace