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Guarda le posture. Il litigio vero e proprio è generalmente preceduto da alcune posture caratteristiche, quali: fissare negli occhi l' avversario; avvicinarglisi continuando a fissarlo; protendere i baffi in avanti; tenere le orecchie appiattite sul capo, ed eventualmente battere la coda; gonfiare il pelo; "fare la gobba", con la coda più o meno piegata sotto il corpo. L' attacco è spesso preceduto da queste posture: ululo, ringhio, sputo, zampa (unica) che si protende in avanti, mentre il gatto si sdraia sul fianco.

Le zampate sul musetto hanno significato ambiguo. Uno o due colpetti li dà anche, spesso sulla testa, mamma gatta, per "insegnare qualcosa". Nel tuo caso, penserei che la micina di 10 mesi ha capito che l' altra è proprio piccola, e si sta comportando con lei un po' come una mamma. Fai attenzione, però, perchè, comunque, la gattina di un mese e mezzo è troppo piccola per essere separata dalla madre e per sostenere giochi violenti e assalti da parte dell' altra, che è quasi adulta. Sarebbe bene che tu la riportassi alla mamma, sperando che, dopo una settimana la riconosca ancora. A un mese e mezzo deve ancora terminare lo svezzamento ed imparare molti dei comportamenti propri dei gatti.

Non picchiare né sgridare la gattina di 10 mesi, che si comporta secondo il suo istinto. Piuttosto, se vedi che gioca con troppo impeto con la piccina, separale.

stanno giocando, sono tutt'e due giovani e vivacissimi.

l'importante è che non si facciano male, comunque devono fare conoscenza e quella più grande comanda.

Ci sono dei corsi apposta per imparare ad educare un cane… questo è uno dei migliori http://corsoaddestramentocani.latis.info/?ttrz

L’educazione del cucciolo è sicuramente più semplice di quella del cane adulto, ma ricorda che non è mai tropo tardi per iniziare. Ogni cane apprende con velocità diverse e preferisce alcune modalità ad altre, ma sono davvero poche le cose che non si potranno insegnare al vostro amico