April 2021 10 210 Report
Come spiegano i creazionisti gli organi vestigiali delle balene e dei delfini?

Come ben sapete le balene e i delfini non sono pesci ma mammiferi.

Ora, perchè Dio, nella sua lungimirante onniscenza, non ha creato questi animali con le branchie (in modo da poter vivere perennemente sott'acqua), al contrario devono, costretti, continuamente risalire in superficie per respirare. È interessante notare come abbiano risolto il problema con delle correzioni successive, come lo sfiatatoio. Questo è ovvio alla luce dell’evoluzione, mentre sarebbe difficile da spiegare con un Progettista che sarebbe potuto tornare al progetto originale e sistemarlo.

Ma la cosa più interessante è la conformazione scheletrica dei loro "arti". Infatti, una balena, sebbene usa OGGI gli arti a mò di pinna per poter nuotare, l'apparato scheletrico ci rivela che queste pinne erano un tempo ZAMPE A CINQUE FALANGI, adatte quindi per la TERRAFERMA, ma che oggi sono diventate evoluzionisticamente inutili e che ne è rimasta solo un'ancestrale traccia in quanto "organo vestigiale":

http://www.acsonline.org/factpack/images/HumpbackW...

http://media-cdn.tripadvisor.com/media/photo-s/01/...

Domanda : perchè Dio avrebbe creato una creatura marina con falangi praticamente inutilizzabili? Oppure se la balena è stata creata "PERFETTA", come è possibile che l'evoluzione l'abbia COSTRETTA a far sparire le falangi e quindi compiere una vita da quella sulla terraferma a una subacquea? Non è evidente che la balena non è stata "creata" in modo adatto all'habitat in cui viveva? Ma tutto ciò è giustificabile da parte di un Dio onniscente e onnipotente? Grazie.


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