Martedì è morto mio nonno.
Sono un ragazzo di 17 anni, e per me mio nonno era come un padre perché passavamo tutti i giorni insieme e ovviamente per me è stata una bella botta. Quando esco con gli amici provo a non pensarci ma poi penso che quando torno a casa lui non sarà più lo ad aspettarmi. Mi sembra stranissimo vivere senza di lui ed ogni volta che lo guardo nella foto sul quadro mi viene una fitta allo stomaco perché penso che non lo rivedrò mai più nemmeno una volta nemmeno per un secondo. Questa cosa è straziante. Anche se non sono credente e non credo nel paradiso spero vivamente di ritornarci a vedere perché mi manca già come l’aria. Quando penso ai momenti passati insieme mi assale una malinconia e vorrei tornarlo a vedere, ma non potrò. Cavolo, quanto mi manca
Copyright © 2024 QUIZSILO.COM - All rights reserved.
Answers & Comments
Col tempo.
Abbiamo la stessa età, ti posso capire benissimo, un anno fa è morto mio nonno e da quel giorno non me ne faccio una ragione, anche perché fino a pochi mesi prima che se ne andasse stava bene. Ogni volta che penso a lui mi vengono le lacrime agli occhi e mi vengono in mente tutti i momenti belli passati con lui che non potrò mia più rivivere. Lui è stata la prima persona molto vicina a me ad essersene andata, prima di lui non sapevo cosa significasse perdere qualcuno. Fortunatamente ho ancora tutti gli altri 3 nonni e dopo aver perso lui ho capito ancora di più quanto siano importanti per me, in ogni momento ho paura di perderli per questo passo molto tempo con loro.
Non potrai mai superare la morte di tuo nonno, come io non ho fatto con il mio, con il tempo soffrirai di meno e ti farà piacere ricordare i momenti vissuti insieme a lui, quelli non te li può portare via nessuno. Una cosa che mi fa piacere pensare, anche se non sono credente, è che adesso mio nonno sta con i suoi genitori e i suoi parenti che se ne sono andati e che ha potuto rincontrare. Sono passati pochi giorni da quanto tuo nonno se ne è andato quindi forse ancora non hai metabolizzato il tutto, io non l'ho fatto ancora adesso. Stai vicino a tua nonna se c'è ancora e ai tuoi genitori. Sarà molto triste tornare a fare le cose che facevi prima adesso che tuo nonno non c'è anche perché lo vedevi tutti i giorni. Anche io ero abituata che ogni giorno quando tornavo da scuola lui era a casa ad aspettarmi (abitiamo vicini) e pranzavo con lui, per i primi mesi è stato bruttissimo non trovarlo più ad aspettarmi, ma almeno c'è sempre mia nonna, che non immagino quanto sia grande il suo dolore dopo più di 50 anni insieme a lui.
mi dispiace, ormai di nonni non ne ho più
devi avere calma di dimenticare anche se non si potrà mai dimenticare...
situazione delicata...