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Non solo il leone ma anche il gatto domestico.

Infatti le colonie feline (come i branchi dei leoni) sono formate da sole femmine e cuccioli, le femmine tendono a riunirsi per difendere le cucciolate dai maschi.

I maschi per lo più girano soli. Quando trovano una leonessa con i cuccioli, uccidono i cuccioli, la leonessa va subito in calore e loro la coprono, sostituendo la propria prole a quella del predecessore. La funzione di questo meccanismo è quella di difendere il proprio bagaglio genetico, ogni animale cerca di favorire il proprio e di comportarsi in modo da assicurare alla propria prole ogni garanzia di sopravvivenza.

A volte sbagliano e uccidono anche i propri. Ma dal punto di vista del maschio è indifferente quale cucciolata sopravvive.

Dal punto di vista della femmina, invece, soltanto una cucciolata portata a maturità assicura il successo del proprio bagaglio genetico, quindi la femmina difende la prole fino allo svezzamento. E i felini, che sono animali territoriali, si radunano solo per questo scopo. Gruppi di femmine che difendono le cucciolate dai maschi di passaggio.

PS @ Per Cox

I felini NON sono animali di branco. NON hanno un capobranco.

I gruppi di leoni sono guidati, anche nella caccia, dalle femmine

Se non sai neanche che i felini non hanno un capobranco, mi sa che sei fuori strada completamente ...

DETTAGLI AGGIUNTIVI

Per precisare meglio, tieni conto che i maschi ammessi nel branco sono pochissimi, molti meno delle leonesse, partecipano sporadicamente alla caccia e solo quando il peso fisico ha una funzione, per esempio per uccidere gli animali più grossi. Normalmente aspettano da parte, insieme ai cuccioli, che le leonesse abbattano la preda. E partecipano solo alla spartizione.

Dato che in un branco i maschi sono uno o due massimo, è molto facile che i cuccioli siano quasi tutti di leoni di passaggio, che approfittano delle femmine libere. Dopo la copula, questi leoni (che sono la maggior parte) si allontanano e girovagano da un branco all'altro alla ricerca di altre femmine da montare.

NON E' RARO CHE SI IMBATTANO NELLA STESSA FEMMINA CHE AVEVANO GIA' MESSA INCINTA E UCCIDANO I LORO STESSI CUCCIOLI !!!

Come avevo detto, lo scopo è quello di spargere il seme.

Lo scopo della Natura è quello della sopravvivenza della specie, MA LO SCOPO DEL SINGOLO LEONE E' SOLO QUELLO DELLA SOPRAVVIVENZA DEI PROPRI PERSONALI GENI!!!

Nessun leone, o gatto, o qualunque altro animale che uccide i cuccioli per sostituire i propri (negli insetti è un fatto molto comune) NON PUO' ESSERE LA SOPRAVVIVENZA DELLA SPECIE, concetto del tutto astratto che può essere concepito solo da noi, forniti di una mente capace di astrazioni.

IL LEONE VUOLE COPULARE CON LA FEMMINA E BASTA, SOLO QUESTO GLI DETTA L'ISTINTO, E POSSIBILMENTE GARANTIRSI UNA PROLE CHE SOPRAVVIVE

NON HA LA POSSIBILITA' DI FARE UN ESAME GENETICO AI CUCCIOLI PER VEDERE SE SONO SUOI

E D'ALTRA PARTE DOPO LA MONTA SE NE VA, MOLTO FACILMENTE NON RICONOSCE NEANCHE LA FEMMINA !!!

Per favore, è del tutto illogico dire che un animale ha come scopo la prosecuzione della specie!

Mica fanno corsi di genetica !!!

"Ecologia e comportamento del leone:

Generalmente il leone è un animale solitario; si unisce alla femmina solo durante la stagione degli amori. Nell'Africa settentrionale, ogni esemplare occupa un territorio ben delimitato e non ha mai l'occasione di combattere con i propri simili per la conquista del cibo.

Il ruggito del leone consiste in un suono prolungato, simile al miagolio di un gatto, ma amplificato moltissimo. In alcune occasioni si trasforma in un grugnito minaccioso. L'animale lo utilizza che dopo aver mangiato o nel periodo degli amori per chiamare la femmina."

http://www.mille-animali.com/animali/mammiferi/leo...

"Quando un nuovo maschio (o una coalizione di maschi) prende il comando di un branco scacciando il precedente maschio, i conquistatori uccidono spesso ogni cucciolo di età inferiore ai due anni circa, poiché le femmine non tornano a essere fertili e disponibili finché hanno piccoli da curare. Qualche volta una femmina cerca di difendere i propri piccoli dal nuovo maschio dominante, in genere invano"

http://wildfangs.forumfree.it/?t=34888251

Il concetto di sopravvivenza della specie è diventato familiare a noi solo dopo Darwin. Come si può pensare che sia lo scopo di un qualunque animale?

^^

Alle volte il concepimento di un bambino tarda ad arrivare: ecco alcuni consigli per la coppia su quando iniziare a preoccuparsi e come fare per cercare di aumentare la probabilità di avere un gravidanza http://gravidanzamiracolosa.netint.info/?5e8r

Si anche gatti criceti conigli ed altre specie animali

si è vero, lo dicono spesso nei documentari

Non è vero: non mangia i suoi piccoli, ma quelli di altri maschi.

Quando un leone entra in un branco di femmine lo fa scacciando il leone precedente. Quindi procede ad uccidere i cuccioli, se ce ne sono, in modo da far andare di nuovo le femmine in calore e generare piccoli suoi. A questi non farà mai del male...ma se dovesse perdere contro un altro maschio, questi farà la stessa cosa ai suoi. Le leonesse non impediscono ai leoni di uccidere i cuccioli in questi casi, perché quello che in natura deve sopravvivere è la progenie del partner migliore.

Lo stesso vale per i gatti, ma sempre per i cuccioli non loro tanto che a volte (le gatte si accoppiano più volte ovulando ogni volta, e quindi è possibile che in una stessa cucciolata vi siano padri diversi) uccidono solo alcuni cuccioli e lasciano in pace i loro.

Comunque lo fanno solo con i cuccioli più piccoli, quelli più grandicelli li lasciano in pace perché la madre è presto di nuovo fertile.

Può sembrare assurdo da un punto di vista umano, ma è l'evoluzione a plasmare il modo migliore per preservare una razza e permettere la nascita di soggetti quanto possibile forti o sani. I maschi in genere lottano per il loro diritto a riprodursi, e sono i più forti, abili, sani e intelligenti a farlo. Per i leoni funziona così, altre razze hanno strategie differenti. Ad esempio nei lupi è solo una coppia, la più forte (e al massimo, nei branchi numerosi, la "seconda in grado") a riprodursi, gli altri aiutano a crescere i cuccioli.

Si e vero ma non sempre

succede quando qualche femmina con cuccioli entra nel territorio di un maschio dominante

ma noooo ... lo fanno per evitare che tra i piccoli che crescono ci possa essere un nuovo capobranco che insidia il suo posto.