Un corpo immerso in un fluido riceve una spinta(forza di galleggiamento) dal basso verso l'alto pari al peso del volume di fluido spostato.
Quindi qualsiasi solido più leggero di un fluido, se collocato nel fluido, si immergerà in misura tale che il peso del solido sarà uguale al peso del fluido spostato e quindi galleggia
Secondo il principio di Archimede, un corpo riceve una spinta verso l'alto pari al peso del liquido spostato.
Se metti in acqua un oggetto di un metro cubo, riceve la spinta verso l'alto uguale al peso di un metro cubo d'acqua, cioe' una tonnellata (1000 kg). Se quel corpo pesa meno di una tonnellata, galleggia, se no affonda.
Questo senza considerare l'assorbimento del liquido, perche' se immergi una spugna in acqua, piano piano l'assorbe e comincia ad andare a fondo...
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questo è spiegato dal principio di archimede:
Un corpo immerso in un fluido riceve una spinta(forza di galleggiamento) dal basso verso l'alto pari al peso del volume di fluido spostato.
Quindi qualsiasi solido più leggero di un fluido, se collocato nel fluido, si immergerà in misura tale che il peso del solido sarà uguale al peso del fluido spostato e quindi galleggia
semplicemente quando la sua densità (media) è inferiore a quella del fluido gallegga, altrimenti affonda, appunto per il Principio di Archimede...
la frazione di volume immersa rispetto al volume totale dl corpo è
Vi/V= rhocorpo/rhofluido
Galleggia se e' piu' leggero dell'acqua.
Secondo il principio di Archimede, un corpo riceve una spinta verso l'alto pari al peso del liquido spostato.
Se metti in acqua un oggetto di un metro cubo, riceve la spinta verso l'alto uguale al peso di un metro cubo d'acqua, cioe' una tonnellata (1000 kg). Se quel corpo pesa meno di una tonnellata, galleggia, se no affonda.
Questo senza considerare l'assorbimento del liquido, perche' se immergi una spugna in acqua, piano piano l'assorbe e comincia ad andare a fondo...