Uno degli errori commessi più frequentemente quando si parla di yin e yang consiste nel pensare che abbiano una valenza univoca, un ruolo a se stante, tendendo a confonderli come due fenomeni di un unico momento, piuttosto che comprenderli come due momenti di un unico fenomeno. Yin e yang sono caratteristiche che descrivono come le cose funzionano in relazione l’uno all’altra e al mondo circostante. Nulla può essere visto come un qualcosa di assoluto ma allo stesso tempo tutto deve essere sempre vagliato in relazione al momento e al luogo a cui si fa riferimento.
La teoria dello yin e yang è stata stilizzata graficamente in diverse forme dalla cultura cinese, ma la grafica che più li rappresenta è sicuramente il cerchio diviso in due da un’onda con i due puntini di colori alternati (bianco e nero) alle sue estremità: il tai ji.
Lo yang è associato all’estroversione, al caldo, all’uomo, alla dinamicità. Infatti l’uomo è legato al cielo, è razionale e ha organi sessuali protesi verso l’esterno. Ma questi non sono valori assoluti poiché è vero che la donna è yin rispetto all’uomo yang. Potremmo anche dire che il giorno è yang rispetto alla notte che è yin, tuttavia il mezzogiorno sarà più yin rispetto alla mattina che sarà più yang e alla stessa maniera la notte sarà più yin relazionata alla sera che sarà più yang.
Le caratteristiche principali della persona yang sono:
- la dinamicità e il movimento
- parlare e stare in compagnia
- sviluppare la parte alta del corpo
- occhi vivi e ravvicinati
- addome piatto
- ombelico piccolo e profondo
- colore del viso tendente al rosso
- voce molto forte
- amare i cibi freddi
- amare i sapori piccanti
- avere un grosso appetito
- essere voraci nel mangiare
- aver bisogno di dormire poco.
Lo yin viene associato all’introspezione, al freddo, alla donna, alla staticità. Inoltre sono classificate come yin: acqua, inverno, luna, notte, autunno, basso, nord, freddo, riposo, interno, ricettività, lento, spazio, intuizione, oscurità, terra, materia, pari, destra.
Le caratteristiche principali della persona yin sono:
é° (Semplificato é´) [yÄ«n] è l'opposto di é½ [yáng]. é° [é´] yÄ«n ha il senso di "femminile", "passivo", "negativo" in natura. Può significare anceh "luna". In alcuni contesti è la parte a nord di una collina. In senso esteso è anche la "vagina". Originariamente era ä¾, da ä» (jÄ«n) 'adesso' su äº (yún) 'nuvola':
"ä» presenza di äº nuvole" - Karlgren.
é(é fù) 'collina' fu aggiunto per descrivere l'oscurità , la parte non assolata della collina, e nella forma semplice, æ (yuè) 'luna'.
é½ (Semplificato é³) [yáng] è lìopposto di é° yÄ«n nel â¯. Significa "positivo", "attivo", "principio maschile in natura". Si riferisce anche al "sole". Può indicare i genitali maschili.
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Assolutamente YIN-YANG.
Uno degli errori commessi più frequentemente quando si parla di yin e yang consiste nel pensare che abbiano una valenza univoca, un ruolo a se stante, tendendo a confonderli come due fenomeni di un unico momento, piuttosto che comprenderli come due momenti di un unico fenomeno. Yin e yang sono caratteristiche che descrivono come le cose funzionano in relazione l’uno all’altra e al mondo circostante. Nulla può essere visto come un qualcosa di assoluto ma allo stesso tempo tutto deve essere sempre vagliato in relazione al momento e al luogo a cui si fa riferimento.
La teoria dello yin e yang è stata stilizzata graficamente in diverse forme dalla cultura cinese, ma la grafica che più li rappresenta è sicuramente il cerchio diviso in due da un’onda con i due puntini di colori alternati (bianco e nero) alle sue estremità: il tai ji.
Lo yang è associato all’estroversione, al caldo, all’uomo, alla dinamicità. Infatti l’uomo è legato al cielo, è razionale e ha organi sessuali protesi verso l’esterno. Ma questi non sono valori assoluti poiché è vero che la donna è yin rispetto all’uomo yang. Potremmo anche dire che il giorno è yang rispetto alla notte che è yin, tuttavia il mezzogiorno sarà più yin rispetto alla mattina che sarà più yang e alla stessa maniera la notte sarà più yin relazionata alla sera che sarà più yang.
Sono yang: fuoco, estate, sole, giorno, primavera, alto, sud, movimento, attività, esterno, veloce, tempo, razionalità, luce, cielo, energia, dispari, sinistra.
Le caratteristiche principali della persona yang sono:
- la dinamicità e il movimento
- parlare e stare in compagnia
- sviluppare la parte alta del corpo
- occhi vivi e ravvicinati
- addome piatto
- ombelico piccolo e profondo
- colore del viso tendente al rosso
- voce molto forte
- amare i cibi freddi
- amare i sapori piccanti
- avere un grosso appetito
- essere voraci nel mangiare
- aver bisogno di dormire poco.
Lo yin viene associato all’introspezione, al freddo, alla donna, alla staticità. Inoltre sono classificate come yin: acqua, inverno, luna, notte, autunno, basso, nord, freddo, riposo, interno, ricettività, lento, spazio, intuizione, oscurità, terra, materia, pari, destra.
Le caratteristiche principali della persona yin sono:
- la tendenza all'obesità
- sviluppare la parte inferiore del corpo
- avere le borse sotto gli occhi
- occhi più spenti e fissi con lo sguardo
- ombelico poco profondo e largo
- essere freddoloso
- voce debole profonda e bassa
- essere taciturno
- sentirsi gonfio quando si beve
- dormire tanto ed essere tendenzialmente stanco
- amare i dolci
- avere tendenza alla diarrea
- soffrire di problemi intestinali
- non amare la luce.
Si dice Yin Yang
yin yang ^^
Yin e Yang
Yin Yang.
http://it.wikipedia.org/wiki/Yin_e_yang#Caratteriz...
Namaste
é° (Semplificato é´) [yÄ«n] è l'opposto di é½ [yáng]. é° [é´] yÄ«n ha il senso di "femminile", "passivo", "negativo" in natura. Può significare anceh "luna". In alcuni contesti è la parte a nord di una collina. In senso esteso è anche la "vagina". Originariamente era ä¾, da ä» (jÄ«n) 'adesso' su äº (yún) 'nuvola':
"ä» presenza di äº nuvole" - Karlgren.
é(é fù) 'collina' fu aggiunto per descrivere l'oscurità , la parte non assolata della collina, e nella forma semplice, æ (yuè) 'luna'.
é½ (Semplificato é³) [yáng] è lìopposto di é° yÄ«n nel â¯. Significa "positivo", "attivo", "principio maschile in natura". Si riferisce anche al "sole". Può indicare i genitali maschili.
senza le g che nn vengono pronunciate
qual'è la domanda?