Litfiba nascono a Firenze nel 1980. Il nome non è altro che la fusione di varie parole secondo l'uso telex: "L"(sigla di chiamata),"IT" (Italia), "FI" (Firenze), "BA" (via de' Bardi, dove la band , al numero 32, aveva la sua storica cantina con la "sala prove"). L'ensemble originario è formato da quattro elementi: Ghigo Renzulli alla chitarra, Gianni Maroccolo al basso, Sandro Dotta alla chitarra solista e alla voce e Francesco Calamai alla batteria. Successivamente si uniranno al gruppo Antonio Aiazzi alle tastiere e, infine, Piero Pelù alla voce. Si è quindi costituito il vero e proprio nucleo originario dei Litfiba. Il gruppo è in questo periodo influenzato fortemente dal punk e dalla nascente new wave, generi molto in voga in quel periodo nel panorama musicale europeo.
Nel suo turbolento addio Pelù porta con sé nella sua nuova avventura da solista tutti i musicisti dei suoi ultimi anni nei Litfiba: Bagni, Terzani e Caforio (subentrato a Trambusti ai tempi di Terremoto). Pur perdendo il simbolo (il cornucuore), Renzulli rimane padrone del nome, che è suo pseudonimo alla SIAE. Il chitarrista decide così di ricominciare l'avventura immediatamente, con una band completamente rinnovata e ringiovanita: il nuovo vocalist, Gianluigi Cabo Cavallo è sconosciuto al grande pubblico (anche se la sua vocalità per alcuni richiama eccessivamente quella del precedente vocalist), basso e batteria vanno invece alla sezione ritmica del gruppo funk-rock dei Malfunk: Gianluca Venier e Ugo Nativi.
La band fa quindi uscire, agli inizi del 2000, l'album Elettromacumba, che supera le 150.000 copie vendute. Costretti a confrontarsi con un pubblico disorientato dal vedere una band priva di quello che era stato l'uomo da copertina per quasi vent'anni, i Litfiba si imbarcano nell'Elettrotour, con Mauro Sabbione alle tastiere che ha collaborato anche a El Diablo, che li riporta a suonare non più nei grandi palasport ma nelle piazze e nei locali. Il periodo successivo al tour vede l'innovativa idea del Live On Line: 15 brani del recente tour vengono messi sul web tramite il portale Lycos in modo che chiunque li possa scaricare o ascoltare liberamente in formato MP3, creando così un vero e proprio CD.
Nel novembre del 2006 il cantante Gianluigi Cavallo ed il batterista Gianmarco Colzi annunciano, tramite due e-mail inviate ai fans, la loro uscita dai Litfiba; entrambi motivano la decisione come derivante da divergenze artistiche con il leader e fondatore Ghigo Renzulli che, pochi giorni dopo, comunica, tramite un'intervista rilasciata al quotidiano La Nazione, che il progetto Litfiba continuerà con una nuova voce trovata nell'underground fiorentino.
Componenti attuali
1) Federico Renzulli: chitarra (dal 1980)
2) Gianluca Venier: basso (è entrato nel gruppo nel 1999 come turnista, confermato come membro effettivo nel 2001)
Perche' senza Piero Pelu' i Litfiba non esistono piu' (senza volerlo ho fatto pure la rima) se ne ha la prova di quanto e' grande come frontman Pelu' anche come solista.
Ufficialmente i Litfiba esisterebbero ancora come progetto di Ghigo Renzulli, in realtà non se ne sa più niente... poi non so la causa della scissione.
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piero pelù era i litfiba, andato via lui sono finiti anche se hanno continuato con scarso successo
semplicemente perchè non andavano più daccordo dopo aver prodotto l'ultimo album.
pelù ebbe varie richieste da case discografiche per diventare solista e tutto semplificò la loro divisione.
Litfiba nascono a Firenze nel 1980. Il nome non è altro che la fusione di varie parole secondo l'uso telex: "L"(sigla di chiamata),"IT" (Italia), "FI" (Firenze), "BA" (via de' Bardi, dove la band , al numero 32, aveva la sua storica cantina con la "sala prove"). L'ensemble originario è formato da quattro elementi: Ghigo Renzulli alla chitarra, Gianni Maroccolo al basso, Sandro Dotta alla chitarra solista e alla voce e Francesco Calamai alla batteria. Successivamente si uniranno al gruppo Antonio Aiazzi alle tastiere e, infine, Piero Pelù alla voce. Si è quindi costituito il vero e proprio nucleo originario dei Litfiba. Il gruppo è in questo periodo influenzato fortemente dal punk e dalla nascente new wave, generi molto in voga in quel periodo nel panorama musicale europeo.
Nel suo turbolento addio Pelù porta con sé nella sua nuova avventura da solista tutti i musicisti dei suoi ultimi anni nei Litfiba: Bagni, Terzani e Caforio (subentrato a Trambusti ai tempi di Terremoto). Pur perdendo il simbolo (il cornucuore), Renzulli rimane padrone del nome, che è suo pseudonimo alla SIAE. Il chitarrista decide così di ricominciare l'avventura immediatamente, con una band completamente rinnovata e ringiovanita: il nuovo vocalist, Gianluigi Cabo Cavallo è sconosciuto al grande pubblico (anche se la sua vocalità per alcuni richiama eccessivamente quella del precedente vocalist), basso e batteria vanno invece alla sezione ritmica del gruppo funk-rock dei Malfunk: Gianluca Venier e Ugo Nativi.
La band fa quindi uscire, agli inizi del 2000, l'album Elettromacumba, che supera le 150.000 copie vendute. Costretti a confrontarsi con un pubblico disorientato dal vedere una band priva di quello che era stato l'uomo da copertina per quasi vent'anni, i Litfiba si imbarcano nell'Elettrotour, con Mauro Sabbione alle tastiere che ha collaborato anche a El Diablo, che li riporta a suonare non più nei grandi palasport ma nelle piazze e nei locali. Il periodo successivo al tour vede l'innovativa idea del Live On Line: 15 brani del recente tour vengono messi sul web tramite il portale Lycos in modo che chiunque li possa scaricare o ascoltare liberamente in formato MP3, creando così un vero e proprio CD.
Nel novembre del 2006 il cantante Gianluigi Cavallo ed il batterista Gianmarco Colzi annunciano, tramite due e-mail inviate ai fans, la loro uscita dai Litfiba; entrambi motivano la decisione come derivante da divergenze artistiche con il leader e fondatore Ghigo Renzulli che, pochi giorni dopo, comunica, tramite un'intervista rilasciata al quotidiano La Nazione, che il progetto Litfiba continuerà con una nuova voce trovata nell'underground fiorentino.
Componenti attuali
1) Federico Renzulli: chitarra (dal 1980)
2) Gianluca Venier: basso (è entrato nel gruppo nel 1999 come turnista, confermato come membro effettivo nel 2001)
ulteriori informazioni dal link qui sotto
ciao
Perche' senza Piero Pelu' i Litfiba non esistono piu' (senza volerlo ho fatto pure la rima) se ne ha la prova di quanto e' grande come frontman Pelu' anche come solista.
crisi
Ufficialmente i Litfiba esisterebbero ancora come progetto di Ghigo Renzulli, in realtà non se ne sa più niente... poi non so la causa della scissione.