Ciao a tutti, quest’estate volevo provare un’esperienza come ragazza alla pari in Inghilterra, volevo sapere se era possibile farla per la durata di un mese (agosto) così da non compromettere il mio percorso universitario.
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Answers & Comments
se nel tuo mese di vacanza devi andare a casa di qualcuno che per 16 ore al giorno ti fa accudire i figli, apparecchiare e sparecchiare, lavare i piatti e pavimenti, dare la polvere, rifare i letti e riassettare la casa pagandoti una miseria di paghetta sulla quale devi pure pagare obbligatoriamente onerose tasse e l'assicurazione e dormendo nel tuo giorno libero per la stanchezza allora tanto vale che tu te ne stia a casa a girarti i poliici
Ciao, é praticamente impossibile trovare un posto da ragazza alla pari per un mese. Infatti chi ha bisogno di una ragazza alla pari normalmente ne ha bisogno per un periodo di tempo abbstanza lungo, generalmente un anno. Le famiglie disposte ad ospitare una ragazza straniera che si occupi dei propri figli SOLO per un mese sono davvero poche, e le ragione sono le seguenti
1. Non so se hai mai lavorato con bambini, ma sicurmente sai che prima che i bambini si abituino ad una nuova babysitter (o ragazza alla pari) si impiega un po’ di tempo. Ovviamente dipende da bambino a bambino…. Ma normalmente sono poche le famiglie disposte a cambiare babysitter/ragazza alla pari ogni mese. Chi ha bisogno di una ragazza alla pari o di una babysitter generalmente ne cerca una che rimanga per un po’ di tempo. Come detto, un anno é il periodo “standard” per una ragazza alla pari, in casi eccezionali ci sono contratti da 6 mesi e, in alcuni paesi, di 3 mesi. Ma un mese é davvero troppo poco!
2. Le vacanze scolastiche in Inghilterra sono di 5 settimane. Le famiglie che hanno figli che vanno a scuola e che se lo possono permettere cercano di fare le ferie in questo periodo (cosí come in Italia chi ha figli fa le ferie nel periodo da metá giugno a metá settembre, quando i bambini / ragazzi non vanno a scuola). Quindi ci sono tantissime famiglie inglesi che in agosto vanno in ferie (in Spagna, in Italia, in Francia, in Grecia, ecc) appunto durante il mese d’agosto…. Quindi non serve una ragazza alla pari
3. Una ragazza alla pari ha un contratto e deve essere registrata sul posto (per poter usufruire della sanitá, ecc). Farlo per un mese non ne vale la pena…. Proprio come ti ha detto l’altro utente!!!
Poi, che a te faccia comodo fare solo un mese per non scombinarti gli studi, é un altro conto (e ti capisco perfettamente!!!!)….. io ti ho detto come stanno le cose.
Pertanto i miei consigli sono I seguenti
a) allunghi la durata del tuo soggiorno all’estero (miinimo 3 mesi) per avere qualche possibilitá di trovare un posto da ragazza alla pari
b) se hai dei soldi da parte, fai un soggiorno linguistico di 3 -4 settimane
c) fai un campo di volontariato, non necessariamente in un paese anglofono, ma dove si parla inglese all’interno del campo
I vantaggi e gli svantaggi delle tre opzioni che ti ho suggerito sono
a) non hai la certezza di trovarne uno … anzi, diciamo che non hai tante possibilitá di trovarne uno, quindi devi avere un piano alternativo. Se riesci a fare tale esperienza, hai il vantaggio che spendi molto poco (praticamente solo il viaggio). Dal punto di vista linguistico puó essere molto utile (se badi a bambini che parlano giá e se riesci a fare amicizia con altre ragazze alla pari), ma puó anche essere quasi inutile (se, ad esempio, badi a bambini molto piccoli, che non parlano ancora, e se non riesci a fare molte amicizie e quindi te ne stai tutto il giorno sola). Ti puoi trovare benissimo (se capiti in una famiglia simpatica e disponibile) o ti puoi trovare malissimo (se capiti in una famiglia che ti tratta da schiavetta)
b) il costo é abbastanza elevato (circa 2000€), ma é un’esperienza utile dal punto di vista linguistico. Ma bisogna fare attenzione a fare un full immersion … e stare alla larga da italiani!!!
c) non é facile trovare volontariato in paesi anglofoni ma se ti va bene andare in altri paesi, basta che nel campo di volonariato si parli inglese (che é normalmente la lingua che si usa per comunicare nei campi di volontariato). I costi sono molto bassi e hai parecchio tempo libero. È un’esperienza valida anche dal punto di vista lavorativo (puoi scriverla sul curriculum).