ritrovare capitale"imboscato"di un defunto,come si procede?
nel caso che un defunto avesse messo via dei soldi,bot o investimenti e conti esteri,e non ,tenendo all'oscuro di questi movimenti,famigliari e coniuge,loro avendolo scoperto in punto di morte,per una dichiarazione dello stesso,che però non ha avuto il modo e tempo di spiegarsi...come si può venirne in possesso?ritrovare questi soldi,sempre che ci siano davvero,come è possibile?tenendo presente che non si è trovato documenti che lo comprovino,o meglio solo un qualcosa di vago e strappato.........vi prego........aiutatemiiii!!!grazie!!
Aggiornamento:mi avete decisamente illuminato!grazie!!siete davvero incredibili
More Questions From This User See All
Answers & Comments
Verified answer
Tramite notaio ai fini della successione si fa scivere una lettera a tutte le banche chiedendo se esistono c/c o deposito titoli presso i loro sportelli. nei c/c e depositi titoli sono compresi investimenti di un residente all'estero.Ma se il de cuius ha portato soldi alle'estero la ricerca e molti difficile.Controlla tutte le rubriche telefoniche e cerca ancora nelle carte e poi mi sembra strano se uno porta i soldi all'estero lascia sempre procura a un persona di sua fiducia,un parente o un amico che poi se è disonesto andra in svizzera o in un altro stato estero e preleverà tutto e chia ha dato ha dato e chia ha avuto ha avuto.ciao
Fatta la sucessione si va con l'atto sostitutivo di notorietà rilasciato dal comune nella banca dove il defunto aveva il conto corrente e ti fai fare un'estratto conto degli ultimi anni per vedere dove si spostavano cifre un po più alte e se c'era una ripetibilità nei trasferimenti.
Credo che le banche possano farti uno studio sulla frequenza di spostamenti su conti......sai con le leggi antimafia, anche se c'è la legge sulla privacy, siamo tutti controllati.
Se il direttore capirà le tue problematiche e sarà disponibile troverai quello che cerchi.
La prima cosa è essere sicuri che quello sia il suo conto di appoggio.
ciao
Mi rifaccio a quanto detto anche dagli altri.
Un Notaio
Una raccomandata
e tanta pazienza.
Per l' estero, sempre tramite Notaio puoi interessare il consolato che provvederà ad effettuare le dovute ricerche.
Se il conto è cifrato.......sono cavoli
Mi permetto di rispondere a GILDA...le AZIONI di tuo padre essendo titoli NOMINATIVI non possono essere stale incassate da tua zia "si chiama FURTO" in quanto tu sei erede diretta.
in merito ai libretti al PORTATORE da circa 10anni non sono + "ANONIMI" quindi anche un libretto al portatore se usato dal decujus può essere trovato e riscosso.
Ah! dimenticavo, anche i libretti ed i buoni postali "scaduti" sono oggetto di ricerca e di richiesta di ammortamento.
Ciao a tutti
CiroStella
a me è successa la stessa cosa con mio padre...divorziato da mia mamma e morto all'improvviso...
sapevo che aveva dei soldi da parte visto che era una vita che lavorava ...quindi dovevo solo cercare...
allora mi sono fatta fare da un notaio un foglio dove attestava che ero l'unica erede...perchè figlia unica e mia mamma non aveva diritti...
ho iniziato a visitare tutte le banche prima intorno alla casa dove abitava e poi intorno al suo lavoro...
facevo chiamare il direttore a cui spiegavo la situazione e facevo vedere il foglio del notaio...e i documenti ovviamente e cerca cerca l'ho trovato infatti vicino al lavoro...Purtroppo ci era gia passata mia zia (la sorella) con cui aveva la firma cointesta, appena morto è passata subito in banca per prelevare il tutto (che dolore ehhh) ho dovuto mettere di mezzo un avvocato e mi è stata restituita la metà...anche se i soldi erano tutti di mio padre visto che lei non lavorava e viveva con lui...aveva messo il suo nome solo per comodità a quel tempo noi 2 non eravamo in buoni rapporti....
se ci ripenso ero appena ventenne ma molto caparbia....
ho potuto ritirare anche la liquidazione del lavoro ed anche lì si era presentata mia zia ma le hanno risposto picche...
sapevo che c'erano anche della azioni..ma per quelle nulla da fare....non ho idea di dove siano finite...probabilmente sul conto della zia...
buona fortuna..
Ps Grazie ciro...ma oramai sono passati quasi 30 anni...forse se qualcuno mi avesse consigliato..magari...
uhm bel casino... se non ci sono documenti tangibili che comprovino l'esistenza di fondi ecc nno saprei proprio come reperirli!! Ci vorrebbe un conoscente in ogni azienda di credito per poter fare la verifica di quel nominativo...
Mica è facile.
Bisognerebbe innanzitutto vedere quei pochi documenti vaghi e strappati. Se solo da quello riesci a trovare il nome di una banca siamo già a buon punto.
Se è così andate in comune e fate un atto sostitutivo di notorietà dichedo ben chiaro ch sono gli eredi. A sto punto fate una bella lettera raccomandata a quella banca, allegando questa dichiarazione, e domandate il saldo del conto e le disponibilità che c'erano alla data della morte.
Però mi sembra proprio strano che una banca che ha i titoli, saputo della morte del titolare (e sta sicura che noi banche lo veniamo a sapere) non abbia contattato la moglie almeno.
Almeno bisogna risalire alla banca, poi da quello si trovano tante cosine. Ma prima cosa bisona capire con che banca operava.
se non son libretti al portatore o contanti in casa credo tu debba prima fare il passaggio di eredita'...poi andare nelle banche in cui supponi possano essere questi soldi con tutti i documenti notarili.
Esistono molti ragazzi che hanno il dono innato, spesso inconsapevole, di conquistare le ragazze. Questa guida http://taodelseduttore.latis.info/?066f è stata progettata per aiutare anche il ragazzo più impacciato a comprendere alcuni dei principi fondamentali del gioco della seduzione