Poesia pubblicata nella 1edizione al LXXVI posto , avrà il LXXI posto nella III.
questa stupenda poesia, sonetto irregolare che nell'alternarsi di versi lunghi alessandrquinari brevi quainari dà già come l'idea visiva di un ondulato movimento musicale e marino, offre ancora un esempio di quanto in B. l'immagine, il simbolo, il paragone che un tema , un oggetto suggerisce alla sua sensibilità e creatività poetica, prevalga poi sul tema, sull'oggetto stesso. Divengono essi il tema, l'oggetto di poesia, la poesia stessa, vistosametne in primo piano, pur continuando a rappresentare , in trasparenze simboliche , l'altro tema, l'altro oggetto, diciamo di fondo, assunto all'inizio del titolo e / o nel primo verso.
come accadde appunto qui dove la musica, l'emozione musicale enunciata all'inizio, viene poi assorbita e trasferita interamente, per tutto il resto del sontetto, nelle immagini, non a caso anch'esse predilette da B., del mare, del viaggio sul mare, della nave che lortta con i flutti o ristagna nella bonaccia. Certo l'incontro con la musica di Wagner nel 1860 ha dato modo a B. di scoprire, ma soprattutto di confermare in lui questa dimensione spaziale della musica, ed il suo rapporto con il mare.
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Poesia pubblicata nella 1edizione al LXXVI posto , avrà il LXXI posto nella III.
questa stupenda poesia, sonetto irregolare che nell'alternarsi di versi lunghi alessandrquinari brevi quainari dà già come l'idea visiva di un ondulato movimento musicale e marino, offre ancora un esempio di quanto in B. l'immagine, il simbolo, il paragone che un tema , un oggetto suggerisce alla sua sensibilità e creatività poetica, prevalga poi sul tema, sull'oggetto stesso. Divengono essi il tema, l'oggetto di poesia, la poesia stessa, vistosametne in primo piano, pur continuando a rappresentare , in trasparenze simboliche , l'altro tema, l'altro oggetto, diciamo di fondo, assunto all'inizio del titolo e / o nel primo verso.
come accadde appunto qui dove la musica, l'emozione musicale enunciata all'inizio, viene poi assorbita e trasferita interamente, per tutto il resto del sontetto, nelle immagini, non a caso anch'esse predilette da B., del mare, del viaggio sul mare, della nave che lortta con i flutti o ristagna nella bonaccia. Certo l'incontro con la musica di Wagner nel 1860 ha dato modo a B. di scoprire, ma soprattutto di confermare in lui questa dimensione spaziale della musica, ed il suo rapporto con il mare.