Secondo voi è possibile che un maschio, ragazzo o adulto che sia, che è sicuro di essere etero (se si parla di ragazzi tra i 14 anni ai 17 anni può non essere sicura la proprio sessualità) si ecciti a tal punto da perdere quasi la cognizione di ciò che succede e lasciarsi trasportare dagli eventi? Vi spiego a cosa sto pensando: immaginate in uno spogliatoio 2 ragazzi (faccio l' esempio con dei ragazzi perché anche io lo sono e poi mi sembra più fattibile se si è giovani...) che fanno la doccia. Solitamente, o almeno a me fa così, quando ci si fa la doccia si ha una piccola erezione spontanea, e questo è il primo fattore. Secondo, la doccia e calda, ciò permette di rilassarsi tantissimo e quindi di essere molto...sciolto. Terzo fattore, l' altro ragazzo è un tuo amico molto stretto...il tuo migliore amico, quindi c'è un rapporto quasi intimo tra i 2, anche se non hanno mai superato "il limite". Ora, arrivando al dunque, i ragazzi finiscono la doccia, il migliore amico si avvicina all'altro ragazzo e gli prende in mano il pene già semi-eretto e inizia a masturbarlo. L'altro lo guarda, senza rabbia data la profonda amicizia, quasi per capire cosa stia succedendo. E' molto rilassato per la doccia calda e ora il migliore amico inizia a fare un pomp.ino, e così raggiunge un eccitazione fortissima! Quasi non capisce più niente, tutti i sensi sono sollecitati tantissimo, fino a quando lui raggiunge l'orgasmo...

Si rende conto conto che gli è piaciuto un sacco, e il fatto che sia stato il miglior amico lo rende quasi più..."felice". Il resto lo potete immaginare.

So che forse più che un esempio sembra un racconto erotico shota, ma la mia domanda è proprio basata con questa fantasia mia. Secondo voi sarebbe, anche lontanamente, possibile??

E' un po' quando si è in sbronza in fondo: capisci che è un tuo amico ad "approfittare" di te, eppure, anche essendo etero, ti lasci fare tutte le seg.he, i pomp.ini e le cavolate che vuole lui, perché sei eccitato (certo l'alcol fa la sua buona parte in quel caso xD).