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A Pella, in Macedonia, mentre il padre nonchè re della città in progressivo aumento per le numerose conquiste,combatte alacremente,nella reggia nasce il suo futuro erede. Gli viene imposto il nome Alessandro, e ben pochi in quel momento di rendono conto che egli diventerà il conquistatore più importante del mondo conosciuto. Cresce negli agi, mostrando coraggio e svelando una pienezza d'animo stupefacente, contorniato dai suoi amici tra i quali spicca il piccolo Efestione, gli scalmanati Leonnato,Seleuco, Lisimaco, Tolomeo, Cratero, Perdicca, Filota i quali gli resteranno lealmente accanto anche nel corso del tempo. Alessandro ha anche una sorella, la dolce Cleopatra, a cui è fortemente legato. La madre, Olympias è una donna incredibilmente attrante e passionale, di cui il bambino si "innamora" stringendo un legame fortissimo. Alessandro stima anche suo padre molto fortemente, e ammira le sue imprese. Viene affidato poi alla cure di un maestro, Leonida, che arricchirà in un primo momento la mente del ragazzo, già curioso e intraprendente. Crescendo,, il padre lo manda a studiare a Mieza, assieme ai compagni e la sua servetta, Leptine, una ragazza adorabile che lo stesso principe aveva salvato precedentemente. Qui, il giovane Aristotele insegna al ragazzo nozioni di vita e scienza, dando fono alle sue conoscenze per saziare la sete di conoscenza di ALessandro. Il gruppo unito di ragazzi passano lì un periodo gioioso della loro esistenza, Tre anni dopo e molta cultura assimilata, il padre richiama a casa suo figlio, felice di riabbracciare la sorella ormai grandicella e la madre tanto adorata. Ed è qui che gli viene regalato il suo celebre stallone, Bucefalo, che riuscirà a domare fin dal primo incontro e con cui stabilirà un'amicizia quasi umana. Filippo si organizzava a quel punto contro la Grecia, con la quale potenza aveva grandi contrasti ed a Cheronea pree parte alla battaglia anche il giovane Alessandro accompagnato dagli amici di sempre. Vinsero, dopo aver combattuto coraggiosamente e a lungo, rivelando un grande talento di Alessandro anche in battaglia. Dal punto di vista personale, a casa aveva dei problemi con la madre, Olympias, che vedeva molto male il matrimonio di Filippo con la giovanissima Euridice, temendo una presa al trono dal figlio che avrebbe potuto partorire la nuova regina. Durante il banchetto di nozze, Attalo offese Olympias e Alessandro che, in preda alla rabbia insultò l’offensore e Filippo. Fu costretto, così, a scappare da palazzo con la madre rifugiandosi da suo zio Alessandro. Ma poco tempo dopo partì alla volta del nord e i suoi amici lo seguirono, in un'avventura faticosa che li temprò adeguatamente. Grazie all'aiuto di Eumene, segretario di corte, Alessandro si riappacificò con il padre e tornò a casa giusto in tempo per il matrimonio di Cleopatra. E proprio durante quella cerimonia accadde l'evento che sconvolse la vita di Alessandro :la morte di suo padre. Superato il dolore, presa la decisione di cercare l'omicida del padre, prese il potere salendo al trono giovane e deciso, nonostante i dubbi di molti. Organizzò una spedizione, conquistò la Tessaglia. Mancava molto poco ormai alla sua ascesa completa al potere, e fama di eroe divino.

Ecco qui, questa trama l'ho scritta io,quindi non la troverai in rete. Perdona qualche errore, sono abbastanza di fretta, ma spero di averti aiutato. Questo è uno dei miei libri preferiti!