penultima opera shakespeariana ,la tempesta e' probabimente la piu' importante delle sue commedie,in cui viene sintetizzato tutto il pensiero shakespiriano e trattati tutti i temi su cui si regge il suo teatro.il primo atto si apre con un naufragio, e conseguente distruzione della nave su cui viaggiano alonso,re di napoli,antonio , fratello di prospero e il loro seguito.artefice della tempesta e' prospero,che si serve della sua arte magica .miranda impietosita piange le vittime del naufragio e prospero,dopo averla rassicurata sul fatto che ai malcapitati non accadra' alcun male, inizia il racconto della sua storia e i motivi che lo hanno spinto a questa azione.prospero infatti era il legittimo duca di milano ,nell'eta' in cui miranda aveva 3 anni,ed avendo allo stesso tempo una fiducia illimitata nei confronti del fratello gli aveva delegato i suoi compiti ducali,per potersi dedicare interamente "alla solitudine e alla cura della mia mente" ,per mezzo della lettura. questo indusse antonio ,appoggiato dal re di napoli ,ad usurpare suo fratello che lo esilia e lo abbandona in una barca alla deriva.con l'aiuto della provvidenza e grazie ai mezzi di sopravvivenza che,oltre ai libri piu' amati da prospero, gonzalo per pieta' aveva dato al re prima di essere abbandonato al suo destino,prospero raggiunge miracolosamente l'isola in cui prospero, per mezzo della natura e dei suoi insegnamenti,e favorito dalla lontananza dagli intrighi
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penultima opera shakespeariana ,la tempesta e' probabimente la piu' importante delle sue commedie,in cui viene sintetizzato tutto il pensiero shakespiriano e trattati tutti i temi su cui si regge il suo teatro.il primo atto si apre con un naufragio, e conseguente distruzione della nave su cui viaggiano alonso,re di napoli,antonio , fratello di prospero e il loro seguito.artefice della tempesta e' prospero,che si serve della sua arte magica .miranda impietosita piange le vittime del naufragio e prospero,dopo averla rassicurata sul fatto che ai malcapitati non accadra' alcun male, inizia il racconto della sua storia e i motivi che lo hanno spinto a questa azione.prospero infatti era il legittimo duca di milano ,nell'eta' in cui miranda aveva 3 anni,ed avendo allo stesso tempo una fiducia illimitata nei confronti del fratello gli aveva delegato i suoi compiti ducali,per potersi dedicare interamente "alla solitudine e alla cura della mia mente" ,per mezzo della lettura. questo indusse antonio ,appoggiato dal re di napoli ,ad usurpare suo fratello che lo esilia e lo abbandona in una barca alla deriva.con l'aiuto della provvidenza e grazie ai mezzi di sopravvivenza che,oltre ai libri piu' amati da prospero, gonzalo per pieta' aveva dato al re prima di essere abbandonato al suo destino,prospero raggiunge miracolosamente l'isola in cui prospero, per mezzo della natura e dei suoi insegnamenti,e favorito dalla lontananza dagli intrighi
meno di così mi è impossibile
fuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu
Che ventaccio, mi sa che vien da piovere!
Valá, al massimo due gocce!