Sembrano uguali ma in realtà non lo sono, in quanto alcuni filosofi criticano in modi diversi queste due correnti per affermare la loro teoria. Grazie :)
L'a-priori è posto dall'uomo. E' un principio che permette lo sviluppo, la costruzione di argomentazioni logiche.
L'innatismo è un sostantivo derivato di "innato". Quindi s'intendono spiegazioni di movimenti, di argomentazioni, di interpretazioni, di eventi vitali che hanno come punto di partenza, come principio, qualcosa di intrinseco al movimento stesso, appartenenti alla natura stessa dell'oggetto o soggetto d'indagine, cioè indipendenti dall'uomo, dalla sua conoscenza, al contrario dell'a-priori che è sempre inizialmente posto da un'attività intellettiva d'indagine, quindi umana in poche parole.
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l'apriorista è colui che giudica a priori mentre l'inattista è colui che non giudica nulla in quanto non ha una propria idea o filosofia
L'a-priori è posto dall'uomo. E' un principio che permette lo sviluppo, la costruzione di argomentazioni logiche.
L'innatismo è un sostantivo derivato di "innato". Quindi s'intendono spiegazioni di movimenti, di argomentazioni, di interpretazioni, di eventi vitali che hanno come punto di partenza, come principio, qualcosa di intrinseco al movimento stesso, appartenenti alla natura stessa dell'oggetto o soggetto d'indagine, cioè indipendenti dall'uomo, dalla sua conoscenza, al contrario dell'a-priori che è sempre inizialmente posto da un'attività intellettiva d'indagine, quindi umana in poche parole.
Ma davvero non ci arrivavi da solo?