Di cosa parla “L’ultima canzone” di Nicholas Sparks
Quattordici anni sono un’età difficile, e a Veronica Miller, chiamata da tutti Ronnie, appare anche più complicato di quello che è. Le sue giornate spensierate sono state interrotte da una cattiva notizia, i genitori hanno deciso di divorziare e il padre, ex pianista e professore di musica, da New York si trasferisce in North Carolina, forse alla ricerca di se stesso, di serenità , un equilibrio che non sia precario, qualcosa che aveva perso da tempo e che lo spinge a fuggire.
E’ così che la madre, stanca del clima che regna in casa, intristita dal malessere della figlia, e dall’ostilità che nutre verso di lui, decide di mandare Ronnie a passare il periodo estivo in una piccola città che si affaccia sull’oceano dove il padre, trascorre le sue giornate in equilibrio con la natura, in pace con se stesso, intento a creare un’opera che verrà destinata alla chiesa del luogo.
La speranza che spinge la madre a questo gesto è quella di un riavvicinamento fra padre e figlia, non riescendo a trovare altro modo e forse è proprio quello giusto.
Miley trascorre col fratello minore le vacanze estive dal distaccato padre con il quale però riesce a legare grazie alla passione in comune per la musica. E non sarà l’unica passione che coinvolgerà Miley; resta infatti fulminata da un ragazzo locale, interpretato da Liam Hemsworth, e la vacanza estiva si rivela essere una tappa fondamentale per la crescita della ragazza.
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sinceramente ti consiglio di leggerlo perchè è un libro veramente superlativo. Se leggi il riassunto perdi tutto il gusto.
Il film è basato sul libro di Nicholas Sparks L'ultima canzone. Nicholas Sparks ne ha scritto anche la sceneggiatura
Trama
Dopo il divorzio dei genitori Ronnie vive un rapporto conflittuale con il padre, non riesce a perdonarlo, ma poi la madre decide di regalare del tempo, affinché possano stare insieme e appiattire le loro divergenze”.
Di cosa parla “L’ultima canzone” di Nicholas Sparks
Quattordici anni sono un’età difficile, e a Veronica Miller, chiamata da tutti Ronnie, appare anche più complicato di quello che è. Le sue giornate spensierate sono state interrotte da una cattiva notizia, i genitori hanno deciso di divorziare e il padre, ex pianista e professore di musica, da New York si trasferisce in North Carolina, forse alla ricerca di se stesso, di serenità , un equilibrio che non sia precario, qualcosa che aveva perso da tempo e che lo spinge a fuggire.
Passa il tempo ma le cose non cambiano, perché Ronnie non riesce a perdonare il padre, quasi del tutto assente e che non vede da molto; continua ad essere furiosa nei suoi confronti, sente di averne tutte le ragioni. La situazione diventa sempre più pesante, sembra ingestibile, c’è la necessità di fare qualcosa. Manca il sorriso, la felicità , l’abbandono al piacere, al godimento delle piccole cose.
E’ così che la madre, stanca del clima che regna in casa, intristita dal malessere della figlia, e dall’ostilità che nutre verso di lui, decide di mandare Ronnie a passare il periodo estivo in una piccola città che si affaccia sull’oceano dove il padre, trascorre le sue giornate in equilibrio con la natura, in pace con se stesso, intento a creare un’opera che verrà destinata alla chiesa del luogo.
La speranza che spinge la madre a questo gesto è quella di un riavvicinamento fra padre e figlia, non riescendo a trovare altro modo e forse è proprio quello giusto.
Da http://www.recensionelibro.it/trama-romanzo-l-ulti...
Miley trascorre col fratello minore le vacanze estive dal distaccato padre con il quale però riesce a legare grazie alla passione in comune per la musica. E non sarà l’unica passione che coinvolgerà Miley; resta infatti fulminata da un ragazzo locale, interpretato da Liam Hemsworth, e la vacanza estiva si rivela essere una tappa fondamentale per la crescita della ragazza.